I.
La legge del progresso materiale.
Il progresso materiale compiutosi negli ultimi cento anni è cosi evidente che non abbisogna di dimostrazione; e a chi fosse ardito negarlo si potrebbe rispondere come quell'antico il quale, al filosofo che negava il moto, rispose camminando. E il progresso, giusta la definizione di un celebre autore inglese vìvente, è appunto un moto vivente.
Non così nota è la legge ed il modo onde si sviluppa il progresso, ed occorre perciò premetterne una breve spiegazione.
Ogni nazione ha avuto od ha quattro stadii da traversare prima di raggiungere.il suo massimo sviluppo sociale. Essa apparisce o come selvaggia, o come nomade, o come agricola, o come fornita di un linguaggio scritto, di moneta coniata e di lavoro regolarmente distribuito fra i varii membri della società.
1° Il selvaggio non ha che pochi bisogni materiali ch'ei studiasi soddisfare per il momento soltanto. Chetar la fame e la sete del giorno; proteggere il suo corpo dal caldo o dal freddo; procurarsi un asilo per la notte; appagar l'istinto della propagazione ed assistere e nu-driro1 istintivamente la sua prole : ciò costituisce tutte le sue cure, come tutti i suoi godimenti. Egli pensa