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Storia popolare del progresso materiale negli ultimi cento anni

Gustavo Strafforello
Unione Tipografico-Editrice Torino Napoli, 1871, pagine 319

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   bile regolarità le loro spole, mossi dalla forza di quei cavalli a vapore e ad acqua, ed, oltre al sopperire ai bisogni domestici dell'Inghilterra (i quali in oggetti di cotone ammontavano allora a 24,000,000 di lire sterline in valore annuo e 180,000,000 libbre di peso) questa popolazione, questi fusi e questi telai, pagati, stabiliti, e provveduti da fabbricanti con un capitale fìsso di 65,000,000 di lire sterline, producevano por l'esportazione più di 2,776,000,000 yards di tessuti di cotone ed oltre 197,000,000 libbre di fil di cotone. Oltre di ciò fabbricaronsi ed esportaronsi calzetterie ed altri oggetti pel valore di 1,800,000 sterline ed il valore totale dichiarato delle esportazioni di cotone fabbricato nell'anno oltrepassò 52,000,000 di lire sterline. I prodotti dell'industria cotoniera in Inghilterra nel 1860 eccederono 76,000,000 di lire sterline in valore, vale a dire quasi 6,000,000 di sterline di più del reddito intiero dell'Inghilterra durante l'istesso periodo ».
   VII.
   La Spinning-Jenny e la Mule-Jenny.
   Questi due nomi inglesi che occorrono così di frequente nell'istoria del progresso materiale e dell'umana industria, applicansi a due macchine per filare inventate, la prima, da Giacomo Hargreaves e la seconda da Samuele Crompton in perfezionamento della sud-descritta d'Arkwright. L'arte di filare, la più vasta ed importante delle umane industrie, aveva fatto rapidi progressi in Inghilterra; primieramente, mediante la