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   che a mano (metodo sempre in uso comecché perfezionato), oltre altre macchine per maciullar la canapa e il lino, lavar la lana, preparare e filare i materiali fibrosi, recidere il pelo del velluto ed una macchina per far le corde, alla quale diede il nome di Cordelier. Il suo ardore inventivo non venne mai meno, e, quantunque rovinato da suoi lavori precedenti, egli continuò a divisare ed a costruire nuove macchine per risparmiare il lavoro umano.
   « Nel 1795 — dice Bennet Woodcroft — egli ottenne un brevetto per un mattone di nuova foggia con cui costruire un arco senza fulcro laterale e basato, come un trave, su due muri e pilastri perpendicolari. Quando trasferissi, nel 1796, a Londra, Cartwright costruì una stanza nella sua casa in New-Road con questi mattoni geometrici, nella fabbricazione dei quali prese anche parte Wyatt architetto di Giorgio III, ma che furono poi abbandonati per soverchio costo. Nel 1797 prese un altro brevetto per costruire pavimenti e vòlte a tegole. Era questo un perfezionamento di un metodo descritto da L'Espie molti anni prima e che fu adottato, credo, dall'Àlderman Beckford nel suo palazzo per diminuire il rischio degli incendi i. In quel medesimo tempo Cartwright strinse conoscenza col celebre ingegnere americano Fulton e costruì il modello di una nave con ruote a pale, mosse da un congegno simile a quello degli orologi. Lord John Russell, ora conte Russell, si divertì fanciullo con questo modello, lanciandolo sui laghetti dei giardini di Woburn ».
   Cartwright introdusse inoltre, sullo scorcio del secolo passato, alcuni perfezionamenti nella macchina a vapore e fu, poco appresso, chiamato dal duca di Bedford a dirigere il suo podere modello a Woburn ove rimase fino al 1807. L'anno seguento presentò al. Parlamento