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Storia popolare del progresso materiale negli ultimi cento anni

Gustavo Strafforello
Unione Tipografico-Editrice Torino Napoli, 1871, pagine 319

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   -so-
   li metodo di fabbricazione ò finora un segreto; ma ò certo cbe come materia prima degli strumenti da tiglio, questo acciaio presenta vantaggi affatto particolari. Il principale di essi è che non ha punto bisogno di essere temprato, o, per parlare più correttamente, richiede semplicemente una lieve martellatura a freddo e non una tempra nel sistema ordinario. Spezzando una sbarra di cotesto acciaio, ed esaminandolo colla lento, osservasi una tessitura estremamente spessa ed omogenea, il cui grano ha tale finezza da non potersi quasi discernere ad occhio nudo. Scaldandolo al rosso cupo, può foggiarsi senza graude difficoltà; ma, come per tutti i buoni acciai da attrezzi, fa d'uopo che il fabbro usi molte cautele, ed una sbarra non può essere portata alla definitiva sua forma, senza parecchi successivi riscaldamenti.
   Vedremo più innanzi come si applichi vantaggiosissimamente l'elettricità alla fabbricazione del ferro e dell'acciaio.
   XV.
   Valore del ferro irruggìnito.
   •
   Or fa circa cinquantanni, un celebre coltellinaio di Londra, Weiss, inventore di molti perfezionamenti nella fabbricazione degli strumenti chirurgici, osservò che l'acciaio migliorava assai divenendo rugginoso nella terra, purché la ruggine non fosse prodotta ad arte coll'applicazione di acidi. DÌ ciò convinto, sotterrò alcune lame di rasoio per quasi tre anni e il risultato