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XX.
Serrature • congegno.
I mici lettori hanno veduto o sentito parlare delle casso ora sì in uso con serrature ingegnosissime per mettere i valori al sicuro dall'industria, non meno ingegnosa, o dalle formidabili effrazioni dei ladri odierni. 11 primo perfezionatore moderno delle serrature fu l'inglese Giuseppe Bramali, il quale offri per molti anni 200 lire sterline a chiunque riusciva ad aprire una serratura di sua invenzione e per la quale aveva preso il brevetto nel 1784. Per lo spazio di ben 65 anni a nessuno veune fatto guadagnare quel promio e solo nel 1851 un americano, di nome Hobbs, dopo sedici giorni di sforzi incessanti con varii strumenti elaborati, riuscì ad aprire la serratura di Bramah. La difficoltà nel compiere a bell'agio quest'operazione basta per se sola a mostrar l'eccellenza di questa serratura. Bramah perfezionò poi la sua invenzione, prevenendo la contraffazione delle chiavi e sospendendo l'officio della serratura finché la chiave fosse di bel nuovo in mano del padrone. Ciò effettuò abilitando quest'ultimo ad alto-rare l'ago della toppa in maniera da renderla inaccessìbile alla chiave applicata da un'altra persona. La sicurezza delle serrature di Bramah dipende dalla dottrina delle combinazioni o moltiplicazioni dei numeri fra di loro che crescono, com'è noto, nella più rapida proporzione. Per tal modo, una serratura a cinque ingegni ammette 3000 variazioni, mentre una di otto ha non meno dì 1,935,360 cambiamenti; in altri termini,