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   dosa la quale, rodendo ì margini del canale, provoca lo sfaldamento e la caduta delle arene.
   Da ciò si rileva che richiedonsi ancora non poelii capìtoli e non pochi lavori per condurre al suo vero compimento il canale ed assicurarne l'esercizio, come si richiede eziandio di diminuirne la tariffa esorbitante di 10 lire per tonnellata e di 10 lire per passaggiere.
   I vantaggi economici e commerciali che deriveranno dal canale di Suez sono non meno importanti che numerosi. Basterà citar qui il risparmio di tempo nel tragitto alle Indie; il minor prezzo delle assicurazioni; l'apertura di nuovi mercati lungo la linea che si dovrà percorrere; l'importazione in Europa di prodotti migliori e più a buon mercato; quali sarebbero il caffè, il cotone, i legni da tingere, le spezie, ecc. Taccio i vantaggi morali e politici per non andar troppo per le lunghe.
   L'Italia poi ritrarrà dal canale di Suez vantaggi speciali ed immediati, se saprà approfittarne. La nostra bella penisola s'appresenta quale un molo sterminato nel mezzo del Mediterraneo che la natura par abbia destinato a servire di ponte di comunicazione fra l'occidente e le sponde opposte dell'Asia e dell'Africa. Le navi provenienti dai maxi delle Indie, uscite da Porto Said, trovansi dopo breve tragitto in faccia a questo immenso molo ove trovano abbondanza di porti e di strade ferrate, Le merci preziose e i viaggiatori approdati a Brindisi preferiranno sempre la via di terra, perchè più breve, più sicura e priva dqlle noie, dei disagi e delle incertezze del viaggiare per mare. Tale sarà anche la via che dovrà scegliere la valigia delle Indie. I risultati favorevoli ottenuti negli esperimenti fatti con la valigia supplementare, nonostante le irregolarità nel transito del Cenisio, non lasciano alcun dubbio che, compiuto che sia il traforo di quella montagna, il passaggio rego-.