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   Giudizi rilasciati all'Autore sulta presente
   STORIA SACRA.
   S. S. Benedetto XV, ora di Ven. Memoria, nel tempo in cui era Arcivescovo di Bologna:
   È questo un ottimo libro di Storia Sacra. L'autore fedele alle norme prescritte dal Concorso, pur dividendo la Storia in altrettanti racconti coi relativi titoli, li ha fra loro collegati in guisa da dare una perfetta unità al lavoro; e insieme dovendo fra i tanti avvenimenti scegliere i principali, nessuno di questi ha trascurato, talché il fanciullo raccoglie, pur nella brevità di un compendio, una notizia piena della Storia Sacra. La forma è semplice e piana, quale s'addice alla tenera età; alcune nozioni generali agevolano l'intelligenza del testo e due introduzioni mettono in luce il Redentore come centro a cui convergono gli avvenimenti dell'Antico e Nuovo Testamento; chiude ciascun racconto una massima, la quale con grande naturalezza e opportunità trae dal fatto narrato un ammonimento morale.
   L'autore, sul termine della prefazione, si chiede se- il suo libro potrà fare un po' di bene in mezzo ai fanciulli. Noi teniamo per certo che del bene ne farà molto; e, perchè ciò avvenga, auguriamo al libro una larga diffusione.
   S. Emln. il Card. Pietro Maffi, Arcivescovo di Pisa:
   Libro veramente bello e che risponde allo scopo, scritto con unità di disegno, semplicità e vera trasparenza di forma; edito con varietà di caratteri da colpir subito anche i bambini più distratti e condurli a rilevare le diverse parti e la loro importanza; io ne ho letto diverse pagine e ne sono rimasto veramente lieto; andrà nelle mani dei bambini e farà un gran bene. Questo il mio pensiero, che esprimo con compiacenza...
   Pisa, 30 novembre 1916.
   S. Ecc. Mons. Giuseppe Gamba, quand'era Vescovo di Novara:
   ... Godo nel dire che il suo lavoro mi piacque assai, sia per l'esattezza e chiarezza di eloquio, sia per le bene appropriate massime o sentenze morali che si deducono da ogni fatto, é sia finalmente perchè nella sua brevità può dirsi perfetto. Gradisca perciò le mie sincere congratulazioni, mentre auguro di cuore che il suo prezioso libro abbia grande esito, e si compiano i voti del Ven. Collegio dei Parroci di Torino nel-l'indire il concorso e nel premiare l'opera: e cioè, che la Storia Sacra, oggidì tanto dimenticata, torni a studiarsi con amore dalla nostra cara gioventù, non essendovene altra che possa al par di questa esserle maestra nella vita.
   14 febbraio 1914.
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