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Storia sacra illustrata

Secondo Carpano
S.E.I., 1929, pagine 183

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   — 26 —
   Ma gli abitatori di quella regione erano ingolfati in ogni sorta di vizi, e specialmente in quello della disonestà che tanto dispiace a Dio.
   Laonde Iddio mandò dal cielo una pioggia di fuoco che incenerì quelle città peccatrici e tutti i loro abitanti. Non volle però che il terribile castigo colpisse anche Lot e la sua virtuosa famiglia. Perciò mandò i suoi Angeli che li conducessero fuori della città e li ponessero in salvo : vietassero però loro, se volevano scampar dalla morte, di pur voltarsi indietro, nell'allontanarsi, a riguardar le città maledette. Ma la moglie di Lot non seppe resistere alla curiosità, e fu da Dio immediatamente punita con venir cambiata, nell'atto stesso che si voltò, in statua di sale.
   Non laaolarti mal vlnoers dalla ourieslti.
   4°
   Sacrificio di Isacco.
   (Anno d. m. 2145 — Av. E. V. 1859).
   Un giorno, Iddio, volendo provare la fede di Abramo, lo chiamò a sè e gli disse : « Abramo, prendi il figlio
   Isacco e recati a sacrificarmelo sul monte che io ti indicherò ». 4
   Isacco era il figlio delle promesse : or come mai Iddio comandava ad Abramo di sacrificarlo ? Abramo avrebbe avuto motivo di dubitare che Dio non ricordasse più le promesse fatte o vi volesse venir meno. Invece egli non perdette la