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Storia sacra illustrata

Secondo Carpano
S.E.I., 1929, pagine 183

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   fiducia nella fedeltą di Dio e prontamente s'accinse a ubbidire. Prese con sč Isacco, e, giunto ai piedi del monte che Dio gli aveva indicato, pose a spalle del figlio le legna per il sacrifizio, e, con il fuoco e la spada, s'incamminarono.
   Arrivati al luogo destinato, Abramo costruģ l'altare, vi dispose la legna, e vi legņ sopra Isacco. Poscia impugnņ la spada per vibrare il colpo che aveva da compiere il sacrifizio del figlio. Ma ecco d'improvviso apparirgli un Angelo, il quale gli ferma il braccio, dicendogli : « Abramo, Abramo, non toccar il figliuol tuo: gią abbastanza ho conosciuto che temi Dio! »
   Abramo s'arresta e, vistosi vicino un montone con le corna intricate nei rami di un cespuglio, lo prende e lo offre in olocausto al Signore in luogo del figlio. E il Signore, in premio della fede eroica del suo servo, gli rinnova le grandi promesse gią fattegli (i).
   La tua fiducia in Dio ala sempre piena • perfetto, -..vile nelle olrooatanze pił dolorose della vita.
   CAPO II. I FIGLI DI ISACCO.
   i°
   Esał e Giacobbe.
   Esał e Giacobbe. — Abramo morģ in etą di 175 anni
   (Anno d. m. 2i8j — Av. E. V. 1821). Il figlio suo, Isacco, aveva sposato una virtuosa fanciulla di nome Rebecca, dalla quale ebbe due figli gemelli : Esał e Giacobbe (nati l'anno d. m. 2168 — Av. E. V. 1836)
   Esał, il primogenito, fu valente cacciatore; Giacobbe, il secondo, mite e semplice pastore.
   Esał cede il diritto di primogenitura. — Un giorno, Giacobbe si era preparato una minestra di lenticchie, quando giunse dai campi, stanco e affamato, Esał.
   « Lummi di codesta minestra », disse tosto Esał a Giacobbe.
   (1) Č importante notare che il Sacrifizio d'Isacco aveva un profondo significato: era, cioč, figura e preparazione del futuro Sacrificio del Redentore sopra la Croce.