Stai consultando: 'Storia sacra illustrata ', Secondo Carpano

   

Pagina (29/185)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (29/185)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Storia sacra illustrata

Secondo Carpano
S.E.I., 1929, pagine 183

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   numerosa come la polvere della terra, e in te, in quegli che nascerà dalla tua stirpe, (cioè nel Messia) saran benedette tutte le tribù della terra. Non temere: io sarò con te, sarò la tua guida ovunque tu andrai ».
   Giacobbe, svegliatosi, riconobbe che il luogo dove Dio gli aveva parlato era santo e terribile, e innalzò a guisa di altare la pietra ove aveva posato il capo, consacrandola con olio in perpetuo monumento a Dio.
   Sante e degne del più gran rispetto sono anche le nostre chiese. In esse abita !a M.iestà divina, e gli angeli salgono e scendono, portando a Dio le nostre preghiere e a noi le sue grazie.
   Osservazione.
   RINNOVAMENTO della PROMESSA del messia.
   Dio qui rinnova la promessa del Redentore. In questo modo Egli ha cura che gli uomini vivano sempre nel desiderio e nell'aspettazione della sua venuta, e così si preparino a convenientemente riceverlo.
   3°
   Ritorno di Giacobbe. — Morte di Isacco.
   (Anno d. m. 2288 — Av. E. V. 1716).
   Giacobbe, accolto qual figlio dallo zio, si fermò vent'anni con lui. Radunò molte ricchezze, si fece benvolere e ottenne di sposare le sue due figlie, prima Lia e poi Rachele.
   Avvisato finalmente da Dio, se ne ritornò in patria, accompagnato da numerosa famìglia e gran seguito di servi e cammelli. Con doni e preghiere pl\icò il fratello Esaù, il quale depose ogni rancore e gli diède il bacio di pace. E vissero tranquilli e uniti, in compagnia del padre Isacco, che era ancora in vita e fu oltremodo consolato della pace che i figli avevan fatto.
   Isacco morì poi, 23 anni dopo, in età di 180 anni.
   Emparfi a perdonar le offesa e a non «erksr rcncore verso II prossimo.