Stai consultando: 'Storia sacra illustrata ', Secondo Carpano

   

Pagina (43/185)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (43/185)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Storia sacra illustrata

Secondo Carpano
S.E.I., 1929, pagine 183

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   — <3 —
   è questo?) » si domandarono, stupiti, gli Ebrei. Mosè rispose loro: « Questo è il pane datovi a mangiare dal Signore ». A questo cibo miracoloso posero il nome di Manna. Essa aveva un sapore squisitissimo, e continuò a piovere agli Ebrei per tutti i quarant'anni che vissero nel deserto, fino alla loro entrata nella Terra Promessa.
   La Manna era figura dell'Euoarlatla, oh* * Il oibo miraooloao dato da Ola all'uomo pellegrino nel deserto della vita ve reo la terra promeaaa del Olelo.
   La rupe di Oreb. — Venne infine a mancare anche l'acqua, e sorsero tosto nuove mormorazioni fra gli Ebrei.
   Mosè, alla presenza di tutto il popolo, percosse con la sua verga la rupe di Oreb, e tosto ne scaturì una sorgente di acqua limpidissima. E, per i quarant'anni che pellegrinarono nel deserto, sempre quell'acqua tenne dietro al popolo di Dio.
   Vedi oome Iddio provvede ai tuoi!
   4°
   Le Tavole della Legge.
   (Anno d. m. 2513 — Av. E, V. 1491).
   Mosè sul monte Sinai. — Il terzo mese dopo l'uscita dall'Egitto, arrivarono al monte Sinai. Qui Dio aveva stabilito di dar al popolo la sua legge. Ed ecco sopra la montagna un balenar di lampi e un rumoreggiar di tuoni e di trombe.