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2* Perdette poscia ciò che aveva di più caro a! mondo :
i figli!
E neppur allora non maledisse il Signore, ma ripetè, benedicendolo: « Il Signore ha dato, il Signore ha tolto; sia benedetto il Signore ! »
3° Permise ancora Iddio che gli venisse tolta anche la salute. Fu colpito per tutto il corpo, dalla testa ai piedi, da una piaga così orribile e fetente, che, divenuto insopportabile a tutti, non gli restò per giaciglio che un misero immondezzaio.
Ma neppur allora gli uscì di bocca parola alcuna di lamento contro Dio. Fedele al Signore, nell'abbandono alla sua Provvidenza e nella speranza della vita futura, andava cantando : « So che il mio Redentore vive e che, nell'ultimo dì, risorgerò dalla terra e, di nuovo rivestito delle mie carni, rivedrò la faccia del mio Dio! »
Ricompensa divina. — L'eroica pazienza di Giobbe era stata abbastanza provata, ed era venuta l'ora della ricompensa.
Dio gli ridonò la sanità, una nuova famiglia e il doppio delle richezze che prima aveva.
Visse ancora 140 anni, consolato e benedetto da Dio. Potè abbracciare i figliuoli nati dei figli suoi, fino alla quarta generazione, e s'addormentò nel Signore all'età di 210 anni.
Quando II Ciato ol prova, slamo rassegnati e confidiamo In Dio, perohi Egli non
abbandona mal ooloro ohe sperano In Lui.
2°
Rut
(Al tempo dei Giudici).
Noemi e Rut. — Al tempo dei Giudici, una donna di Betlemme, di nome Noemi, spinta dalla carestia, si era recata col marito e due figli ad abitare nel paese di Moab.
Ivi la morte le rapì il marito e poi ambedue i figli i quali avevano già preso moglie. Restata sola con le due nuore, decise di ritornare in patria. Le nuore vollero accompagnarla.
Fatto alquanto di strada, Noemi disse loro : « Ora andate, e il Signore abbia misericordia di voi come voi l'aveste con quei che ora son morti e con me ». Esse non avevano la forza di separarsi: e Noemi ripetè loro: « Tornate, figliuole mie, e andate ».