_ óo —
4*
David e Gionata.
David, a corte, strinse amicizia con uno dei figli di Saul, di nome Gionata. E fu un'amicizia santa e da Dio benedetta, perchè era fondata sulla virtù, amandosi essi l'un l'altro santamente, ed eccitandosi vicendevolmente ad azioni magnanime e generose. E nulla mai, neppur l'avversità, potè separare i due giovani e virtuosi amici.
Ceoo le qualità ohe devo aver l'amicizia per eaaere vera, utllo e duratura.
5*
David e Golia.
1 Filistei avevano di nuovo mosso guerra agli Ebrei. I due eserciti stavan di fronte, e dalle file dei Filistei un gigante di nome Golia, alto tre metri e mezzo, armato di robusta corazza, si avanzava e sfidava il popolo di Dio : « Scegliete uno di voi e venga a combattere con me corpo a corpo. S'egli mi uccide, noi saremo vostri schiavi, ma s'egli resta ucciso, voi tutti sarete schiavi nostri ».
Lo vide David ed eslamò : « Chi è cotesto Filisteo che ardisce insultare le schiere del Dio vivente? » E, tosto recatosi dal re, gli disse: « Non si turbi il vostro cuore ; combatterò io con quel Filisteo ».
E Saul : « Ma come potrai tu star a fronte di quel gigante? »
E David : « Ho già strangolato un leone e un orso che avevano assalito il mio gregge, quando ero al pascolo. Il Signore, che mi liberò da essi, saprà ben liberarmi dalle mani di quest'insultatore del suo popolo ».
E non volle nè corazza, nè spada: gli bastarono il bastone da pastore e la sua fionda con cinque pietre prese nel torrente, e si avvanzò così contro Golia.
« Sono io forse un cane che mi vieni incontro col bastone ? Avanzati, e darò le tue carni in cibo agli uccelli dell'aria », disse a David, schernendolo, il superbo Golia.
David gli rispose : « Tu vieni a me con spada, lancia e scudo, e io vengo a te nel nome del Signore che tu hai oltraggiato / »