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   dio Baal, chiamandovi 450 sacerdoti idolatri. E l'empia Gezabele, ch'era ella stessa di nazione idolatra, faceva perseguitare e mettere a morte i profeti che ardivano rinfacciare al re la sua apostasia.
   Elia profeta. — Il più grande dei profeti da Dio allora suscitati fu Elia. Egli si presentò ad Acabbo per minacciargli i castighi che Dio stava per mandargli in pena delle sue
   iniquità. « In nome di Dio », gli disse, « ne rugiada, nè pioggia cadrà in questi anni, finche io non lo dica ».
   Il re salì in furore, e il Profeta dovette cercar salvezza nella fuga, nascondendosi presso il torrente Carit, dirimpetto al Giordano. Quivi il Signore lo nutriva prodigiosamente, mandando i corvi a portargli sera e mattina di che cibarsi.
   Dio ha mllla modi par provveder* all'uomo ohe confida In Lui.
   2°
   La vedova di Sarepta.
   La farina e l'olio moltiplicati. — Giunse intanto la siccità e anche il torrente Carit seccò, ed Elia cominciava a soffrir la sete. Il Signore gli disse: « Va a Sarepta (città della Fenicia) : ivi troverai una vedova che provvederà al tuo sostentamento ».
   formarono il popolo mezzo pagano e mezzo giudaico dei Samaritani. La parte del paese verso il Nord venne detta la Galilea. E quella verso il Sud, di là dal Giordano, la Perea.