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Storia sacra illustrata

Secondo Carpano
S.E.I., 1929, pagine 183

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   - I2Ó -
   I. PRINCIPALI MIRACOLI DI GESÙ (i). 1°
   La pesca miracolosa.
   Gesù era arrivato, un giorno, al Lago di Genezareth, e una gran folla, avida della sua parola di vita, gli teneva dietro. Salì perciò su una barca, la quale apparteneva
   a Simon Pietro, e, scostatosi alquanto dalla sponda, prese ad ammaestrare le turbe che, lungo le rive, lo stavano ad ascoltare.
   Finito che ebbe di parlare,, disse a Simone: « Avanzate in alto e gettate le vostre reti per la pesca ».
   Simon Pietro gli rispose : « Maestro, ci siamo affaticati tutta la notte e non abbiamo preso nulla; nondimeno sulla vostra parola getterò la rete ».
   E, gettatala, presero una così gran quantità di pesci, che la rete era presso a rompersi, e dovettero chiamar in aiuto i compagni ch'erano in altra barca.
   San Pietro, a tal vista, si gettò alle ginocchia di Gesù,
   (I) I miracoli da Gesù operati sono innumerevoli e l'intera Palestina ne fa \estimonio. Egli rendeva la vista ai ciechi, la parola ai muti, l'udito ai sordi, liberava gli indemoniati, risuscitava i morti. E questo, pubblicamente, con una sola parola, uno sguardo, un cenno della sua volontà.
   Nè, a somiglianza dei profeti, Egli operava i suoi miracoli in nome di Dio, ma in nome suo e in virtù della sua propria onnipotenza ch'Ei dichiarava essere la stessa che quella del Padre suo, affermando, cosi, e dimostrando in modo irrefragabile la sua Divinità.