Stai consultando: 'Storia sacra illustrata ', Secondo Carpano

   

Pagina (128/185)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (128/185)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Storia sacra illustrata

Secondo Carpano
S.E.I., 1929, pagine 183

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   —¦ 128 —
   Gesù si avviò verso l'abitazione di lui e, quando vi fu vicino, il Centurione gli uscì incontro, dicendogli : « Signore, io non son degno che voi entriate sotto il mio tetto, ma dite solo una parola e il mio servo sarà guarito ».
   Il Redentore, a quelle parole, esclamò : « In verità, vi dico che non ho trovato tanta fede in Israele. Quanti verranno dall'Oriente e dall' Occidente e siederanno con Abramo, con Isacco, con Giacobbe nel regno dei Cieli, mentre i figliuoli del regno saranno gettati fuori nelle tenebre esteriori, ove sarà pianto e stridor di denti! »
   Poi disse al Centurione : « Va, e come hai creduto ti sia fatto ». E, in quel medesimo istante, il servo fu risanato.
   Quanto plaoqus al Signora la fodo umlla e coraggiosa dal Oenturions I
   4®
   Tempesta sul lago.
   Una sera, dopo aver passata la giornata nella predica zione del suo Vangelo, Gesù era salito in barca con gli Apo stoli sul lago di Tiberiade, per passare all'altra riva.
   Ma tosto si levò una tempesta così furiosa, che la barca correva pericolo di affondare. Gli Apostoli facevano tutti gli sforzi per condurre la navicella in salvo, e Gesù tranquillamente se ne dormiva.
   Ma la tempesta infuriava sempre più, onde Lo svegliarono, dicendogli: € Signore, salvateci; siam persi»