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E Gesù disse loro : « Perchè temete, o uomini di poca fede? » poi si alzò, comandò ai venti e al mare che si quietassero., e si fece all'istante una gran calma.
Tutti furono ripieni di gran meraviglia ed esclamarono : « Chi è costui, a cui obbediscono i venti e il mare f »
Il mare è figura della vita presente, • la tempesta raffigura la tentazione, Qua»»-
d'essa ti assale, rioorrl a Gftbii e sarai oerto di non perire.
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Moltiplicazione dei pani.
Una gran turba di gente aveva tenuto dietro a Gesù per luoghi deserti. Il giorno volgeva al tramonto, e gli Apostoli dissero a Gesù : « Il luogo e deserto e l'ora e già tarda, licenzia le turbe perche vadano nei villaggi a comperarsi di che mangiare s>.
Ma Gesù disse loro : « Non e necessario che essi se ne vadano: date loro voi stessi da mangiare». Essi gli risposero: « Non abbiamo che cinque pani e due pesci ».
Gesù ordinò alle turbe di mettersi a sedere sull'erba : poi si fece dare i cinque pani e i due pesci. Quindi alzò gli occhi al cielo, li benedisse, li spezzò e li diede ai discepoli che li distribuissero alle turbe.
Tutti mangiarono e si saziarono ; e, raccogliendo poscia i frammenti, se ne riempirono dodici ceste.
Coloro che avevano mangiato erano in numero di cinquemila uomini, senza contar le donne e i fanciulli.
Gesù moltiplicò i pani in un'altra cirostanza ancora, saziando allora con sette pani e pochi pesci ben quattromila persone, senza contar le donne e i fanciulli (i).
Oon quei premura Gesù veniva in soooerao degli uomini I 6°
Gesù cammina sulle onde.
Una notte, gli Apostoli stavano tragittando il mare per recarsi a Cafarnao, quando si levò una gran tempesta. La nave veniva sbattuta dai flutti e gli Apostoli non riuscivano ad approdare.
(i) Gesù dal miracolo della moltiplicazione dei pani prese occasione per parlare del Sacramento dell' Eucaristia che avrebbe poi istituito prima della sua Pasti — Cahpano, Storto Sacra