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Storia sacra illustrata

Secondo Carpano
S.E.I., 1929, pagine 183

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

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   Doveri verso il prossimo.
   Obbligo d'amar il prossimo. — Gesù aveva detto che il massimo e primo Comandamento è quello d'amar Dio;
   e subito dopo aggiunse: « Il secondo è simile a questo: — Amerai il prossimo tuo come te stesso ». — «Un nuovo comandamento vi do: che vi amiate l'un l'altro, com'io ho amato voi ».
   Obbligo d'aiutare e soccorrere il prossimo.— «Fate
   agli uomini quanto volete che essi facciano a voi ». A chi sarà venuto in soccorso del suo prossimo darà, nel giorno del Giudizio, la ricompensa eterna: « Venite, o benedetti dal Padre mio: possedete il regno a voi preparato fino dal prine cipio del mondo. Perche ebbi fame e mi rifocillaste : ebbi set-e mi deste da bere: ero pellegrino e mi albergaste : ignudo e mi ricopriste: infermo e mi visitaste: carcerato e veniste a me».
   Allora risponderanno i giusti : « Signore, quando mai ti vedemmo affamato e ti rifocillammo, assetato e ti demmo da bere? Quando ti vedemmo pellegrino e ti albergammo, ignudo e ti ricoprimmo? Quando ti vedemmo infermo e carcerato e venimmo a visitarti? » Ed Egli risponderà loro: « In verità vi dico : quante volte avete fatto qualche cosa a uno di questi miei più piccoli fratelli, V avete fatto a me » (i).
   Persin d'un bicchiere d'acqua fresca dato al prossimo in suo nome Gesù ci assicura che Dio darà la ricompensa,
   Il perdono dei nemici. — « Una volta divevano: — occhio per occhio, dente per dente ; — io vi dico : Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano e pregate per coloro che vi perseguitano e vi calunniano ; affinchè siate figli del Padre vostro che è nei cieli, il quale fa che levisi il suo sole sopra i buoni e sopra i cattivi e manda la pioggia per i giusti e per gl'iniqui ».
   (l) Perchè la carità fatta al prossimo meriti la ricompensa celeste in Paradiso, deve essere fatta non solamente per motivi naturali, ma per amor di Dio, considerando nel prossimo la persona stessa di Gesù Cristo.