— iso-
   li/ quale io porgerò un pezzo di pane intinto ». E intinse un pezzo di pane e lo porse a Giuda Iscariota. Giuda disse a Gesù: « Sono io, maestro? » E Gesù: « Tu l'hai dette! » Allora Giuda uscì, fra le tenebre notturne, a compire il tradimento.
   Istituzione della SS. Eucaristia e del Sacerdozio. —
   Finita la cena, Gesù prese fra le sue divine mani del pane e, levando gli occhi al Cielo, lo benedisse, lo spezzò e lo diede ai discepoli, dicendo: « Prendete e mangiate. questo è il mio Corpo il quale è dato per voi ». Nello stesso modo prese il calice, lo benedisse e lo diede loro, dicendo: « Bevete di questo tutti; perchè questo è il mio Sangue del Nuovo Testamento, il quale sarà sparso per voi e per molti in remissione dei peccati. Fate questo in mia commemorazione'*.
   Osservazione.
   ISTITUZIONE DEL SACRAMENTO DELL'EUCARISTIA E DEL SACERDOZIO.
   In quel momento Gesù fece due cose della massima importanza:
   1. Istituì il Sacramento dell' Eucaristia.
   2. Istituì il Sacerdozio, cioè diede ai suoi Apostoli e, nella persona di essi, ai loro legittimi successori, il potere di rinnovare il prodigio, allora da Lui operato, di cambiare il pane e il vino nel Corpo e nel Sangue suo e offrirli a Dio in memoria e in rinnovazione del Sacrificio della Croce.
   3°
   Gesù nell'orto del Getsemani.
   Agonìa di Gesù. — Finita la cena, Gesù si recò coi suoi Apostoli al Monte degli Ulivi, oltre il torrente Cedron. Vi era colà un giardino, detto il Getsemani, in cui Gesù era solito ritirarsi per far orazione. Vi entrò con gli Apostoli e disse loro: « Restate qui, mentre io vado là a fare orazione ». E, presi con sè Pietro, Giacomo e Giovanni, cominciò a rattristarsi e cader in mestizia, e disse loro : « L'anima mia è addolorata a morte : rimanete qui e vegliate con me ».
   Si avanzò alquanto e si prostrò con la faccia a terra, così pregando: « Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice: per altro, non la mia, ma la tua volontà sia fatta ». E voleva intendere l'amaro calice della Passione alla quale stava per dar principio. Ripetè tre volte la medesima pre-