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ghiera; poscia entrò in una vera agonia di morte, e gli venne per tutta la persona un sudore come di goccie di sangue che scorrevano sino a terra.
Gli apparve, allora, un Angelo a confortarlo. Gesù si alzò e ritornò dai suoi Apostoli che, stanchi, si erano addormentati, benché per ben due volte Ei li avesse esortati a vegliare e pregare per non cadere in tentazione. Li svegliò e disse loro : « Dormite pure e riposatevi. Ecco è giunta l'ora : il Figlinol dell'uomo sarà dato nelle mani dei peccatori. Alzatevi, andiamo : chi mi tradisce è vicino ».
Tradimento di Giuda. — Ed ecco arrivare Giuda Iscariota accompagnato da una turba di gente con armi e fiac-
cole accese. S'avvicina a Gesù, lo bacia in fronte e gli dice: « Vi saluto, o Maestro! » Era quello il segnale convenuto.
Gesù gli dice: « Amico, a che sei venuto? Con un bacio tradisci il Figliuoldell'uomo? » Ma Giuda non si commuove punto all'amoroso richiamo del Redentore !
Gesù allora si avanza e dice alla turba: « Chi cercate voi? ». Rispondono: « Gesù Nazareno ». Ed egli: « Son io/» A quella voce « sono io », caddero tutti rovesci a terra. E Gesù soggiunse : « Se cercate me, lasciate che questi se ne vadano ». Allora gli Apostoli lo abbandonarono e se ne fuggi, rono; e Gesù lasciò che i suoi nemici gli si gettassero sopra e lo legassero con funi, al pari d'un malfattore.
Quanto doloro reoarona al ouor di flaaù II tradimento di Qluda « la fuga dagli Apoatoll I