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   Vennero poi i soldati romani per rompere le gambe ai crocifissi e deporli dalla croce prima di notte, come prescriveva la legge.
   Giunti a Gesù, vedendolo già morto, non gli ruppero le gambe; ma uno dei soldati, per nome Longino, Lo ferì con una lancia al costato, e ne uscì tosto sangue e acqua.
   La terra trema, le rupi ti epezzano, il velo del Tempio ai squarcia, le tomba si apreno, 1 morti risorgono I Tutto attesta ohe è morto un Dlof
   14°
   Deposizione dalla Croce e sepoltura.
   Morto Gesù, Giuseppe d'Arimatea ottenne da Pilato il permesso di dargli sepoltura ; e, recatosi con Nicodemo al Calvario, lo calarono dalla Croce, deponendolo fra le braccia di Maria SS. Lo imbalsamarono quindi con mirra e aloe e lo involsero in un bianco lenzuolo detto Sindone (i). Poscia lo portarono nel sepolcro, il quale era una grotta scavata nel vivo sasso in un giardino di Giuseppe d'Arimatea, e ne chiusero l'entrata con una pesante pietra (2).
   I Principi dei Sacerdoti e i Farisei si recarono allora da Pilato e gli dissero : « Signore, ci siamo ricordati che quel seduttore, quand'era ancor vivo, disse : — Dopo tre giorni risusciterò. — Ordina dunque che sia custodito il sepolcro, fino al terzo giorno, affinchè non vadano i suoi discepoli a rubarlo e dicano al popolo: — Egli è risuscitato da morte — che sarebbe un nuovo inganno peggiore del primo ».
   Pilato rispose loro : « Siete padroni delle guardie ; andate, custodite come vi pare ».
   Ed essi andarono al sepolcro, lo assicurarono con i sigilli e vi posero le guardie a custodia.
   E non si avvedevano che tutte queste precauzioni non dovevano servire ad altro che a render più certa e indubitabile la futura Resurrezione di Gesù !
   Medita spesso la Passiona e la Morta di ttosù, e imparerai a fuggire il peooato,
   ohe fu la oauaa di tutti I suol tormenti, e ad amar Gesù, ohe tanto ha fatto per salvarti.
   (1) Su questo lenzuolo restò impressa la figura del Redentore. Esso vien conservato nella cappella della S. Sindone nella Metropolitana di Torino.
   (2) Dopo la morte, Gesù discese con l'anima al Limbo dalle anime dei giusti morti fino allora, per condurle seco in Paradiso.