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Lo Spirito Santo, secondo la promessa di Gesù, era sceso su di essi, illuminandoli interiormente e arricchendoli degli inestimabili suoi doni (i).
Lo Spirito Santo dlaoende puro ool suol doni nell'anima dal orlatlano oh* rtoevo
H aaoramonto dalla Oroalma.
2°
Predicazione di S. Pietro.
Erano in quei giorni a Gerusalemme uomini di tutte le ti azioni, venuti per la festa di Pentecoste. Sparsasi la fama del prodigio, si radunò subito attorno agli Apostoli gran moltitudine di gente. E tutti restavano meravigliati, perchè ciascuno li udiva parlare nella propria lingua.
S. Pietro prese a spiegar loro le profezie, dimostrando come Gesù, messo a morte dai Giudei e il terzo giorno risuscitato, era il Messia promesso, nel quale era necessario credere e venir battezzati per giungere a salute.
Alle ispirate parole di S. Pietro, moltissimi si convertirono ; e ben tremila ricevettero in quel giorno il Santo Battesimo.
Vedi oome la parola divina è efficacia a oonvortlr lo animo.
3°
Guarigione dello zoppo.
Numerosi miracoli operati dagli Apostoli vennero a dar forza alla loro predicazione. Uno dei principali fu la guarigione d'uno zoppo, operata da S. Pietro.
Gli Apostoli Pietro e Giovanni salivano al Tempio per la preghiera. Alla porta sedeva un uomo zoppo fin dalla nascita, che chiedeva l'elemosina. S. Pietro lo guardò e gli disse: « Io non ho nè argento, nè oro, ma quello che ho te lo dò: nel nome di Gesù Nazareno, alzati e cammina ». E, presolo per la mano destra, lo alzò; e quegli si sentì immediatamente guarito, ed entrò con essi nel Tempio, saltando e lodando Dio.
(i) Lo Spirito Santo diéde agli Apostoli anche il dono delle lingue, cioè il dono di parlare in varie lingue, secondo la diversità degli uomini coi quali occorreva di trattare.