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Così, mercè l'opera degli Apostoli, coadiuvati da zelanti e ferventi discepoli, la fede di Gesù Cristo prese a diffondersi sulla faccia del mondo. Le principali verità della religione predicate dagli Apostoli e necessarie a credersi vennero riassunte nel « Credo, o Simbolo degli Apostoli ». Esso è pervenuto fino a noi, ed è la professione di fede di tutti coloro che credono in Gesù e alla sua Chiesa.
Reoita II « Oredo » ogni giorno della tua vita, a va glorioso dalla Fede ohe A la
aoaa più preziosa ohe tu abbia al mondo.
2°
Apostolato di S. Pietro.
In Antiochia. — S. Pietro predicò dapprima il Vangelo a Gerusalemme. Poscia si recò in Antiochia, e ne fu il primo vescovo. Si crede comunemente che vi rimanesse circa sette anni, durante i quali visitò anche altre regioni, evangelizzando la Cappadocia, il Ponto, la Bitinia e la Galazia.
Battezzò il centurione Cornelio con tutta la sua famiglia, e furono questi i primi Gentili convertiti alla fede di Cristo.
Venne per breve tempo a Gerusalemme, ed Erode Agrippa ch'aveva preso a perseguitare i fedeli e aveva già fatto decapitare l'apostolo Giacomo il Maggiore, lo fece chiudere in carcere.
I fedeli, grandemente addolorati, innalzavano per lui calde preghiere al Signore; e il Signore li esaudì. Un Angelo comparve a Pietro nella prigione, gli spezzò le catene, e, apertegli le porte, lo pose in salvo.
Concilio di Gerusalemme. — V'era nato dissenso tra i fedeli: chi voleva assoggettare i pagani convertiti all'osservanza della Legge mosaica, e chi invece pretendeva che non vi si dovessero assoggettare. Si tenne un Concilio a Gerusalemme, per decidere la controversia. Vi presero parte gli Apostoli e vi intervenne pure S. Paolo con il discepolo S. Barnaba.
Si discusse ; poi S. Pietro, come capo della Chiesa, pronunciò la sentenza che comincia con le parole: « È piaciuto allo Spirito Santo e a noi», dove si dispensano i Gentili dal sottomettersi alle prescrizioni mosaiche. S'imponeva però loro di astenersi dai cibi offerti agli idoli e da tutte le pratiche impure del Paganesimo.