S. Ecc. Mons. Giuseppe Castelli, Vescovo di Cuneo:
   i miei sinceri rallegramenti per i! bel lavoro. L'ordine, il dire conciso e la chiarezza le furono guida nella compilazione della sua Stòria, e nel trarre le sue conclusioni morali.....
   S. Emln. il Card. Agostino Rlchelmy, già Arcivescovo di Torino:
   Carissimo nel Signore. — Non era cosa facile compilare un Corso di Storia Sacra, che alla sodezza della dottrina accoppiasse quella semplicità e quella chiarezza che sono tanto necessarie in un'opera destinata ai fanciulli.
   Tu hai saputo evitare ogni scoglio; i veri sapienti non potranno muovere appunto serio ai tuoi racconti, e le giovani menti non riscontreranno grandi difficoltà sia nel comprendere come nel mandare a memoria e nel ritenere i tuoi insegnamenti.
   Abbi le mie più vive congratulazioni insieme coll'augurio di ogni benedizione per te e per il tuo libro.
   Possa tu vedere quaggiù le tue fatiche coronate da copiosissimi frutti; e dal buon Dio sia a te preparato quel premio, che solo nei secoli venturi farà queta ogni voglia.
   Torino, 30 novembre 1913.
   S. Emiri. Il Card. Andrea Ferrari, già Arcivescovo di Milano:
   Il suo lavoro « Storia Sacra illustrata ad uso delle scuole » chi lo legge attentamente non può non trovarlo degno veramente del premio che gli è toccato dal Ven.do Collegio dei Parroci di Torino. Riuscirà, non è da dubitarsi, di grande vantaggio ai fanciulli ai quali si rende con esso molto facile la via ad apprendere la Storia Sacra e apprenderla così da vedervi la divinità di N. S. Gesù Cristo e l'Opera Sua. Mi rallegro pertanto grandemente con V. S. Rev.ma, augurando che questo libro largamente si diffonda.
   Milano, 16 dicembre 1916.
   S. Ecc. Mons. Vincenzo Tasso, già Vescovo d'Aosta:
   La ringrazio tanto tanto della « Storia Sacra », non tanto pel dono ch'ella ne fece a me, quanto pel servizio e pel vantaggio che rese agli insegnanti e agli allievi delle scuole elementari, come pure ai Catechisti e ai fanciulli dei nostri catechismi.
   Brevità e ricchezza son le doti principali di un testo di studio, massime pei fanciulli. Essendole stato fissato lo scopo e lo spazio, non so se in tale vastità e profondità di materia si sarebbe potuto fare un lavoro più breve o più chiaro, e nello stesso tempo sì completo e perfetto. Che il Signore benedica e compensi lei e il suo lavoro e lo renda fecondo di frutti copiosi.
   13 novembre 1916.
   S. Ecc. Mons. <3. B. Rossi, già Vescovo di Pinerolo:
   ... Indovinata la scelta generale dei fatti pubblici: più indovinata la semplicità e chiarezza della loro esposizione: indovinatissime le illustrazioni e la tenuità del prezzo (mezzo se non unico, certo principale per far leggere libri che trattano di Religione).