Almanacco Italiano 1904 di
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Cammei, pietre incise, armi, e tante altre cose di sommo pregio.
Usciti dal Museo, si ha di fronte la Chiesa di Badia con porta artistica ornata di un bassorilievo di Mino da Fiesole, un bel campanile, e nell'interno lavovi di Mino da Fiesole, e una Vergine di Filippino Lippi.
La via del Proconsolo conduce in Piazza San Firenze, ove è la chiesa dello stesso nome e di fronte il Palazzo Gondi disegnato da Giuliano da San Gallo e terminato nel 1874.
Ritornando in via del Proconsolo, si apre subito a destra la lunga via Ghibellina. Si raggiunga la strada trasversale Giuseppe Verdi, ivi, voltando a destra, sboccheremo iu Piazza Santa Croce. Sulla via Verdi sorge il Teatro già Pagliano ora Verdi, capace di 4000 persone, costruito nel 1854 dal Bonaluti.
di Taddeo Gaddi, di Angelo G,id li, di Cristi-funo Allori, di Alessandro Allori, ec.; sculture in marmo ed in legno di molto valore, terre cotte, eo. Si visitino la Cappella Pazzi e ' Chiostro del Brunelleschi annessi alla chiesa, che ha anche un elegante campanile.
Alla sinistra di chi esce da Santa Croce e di seguito a via Verdi, si apre la via de'Beni i A metà della via è un arco detto l'Arco dei Peruzzi. Sulla piazza omonima si vedono gli avanzi del Parlagio, antico Antiteatro romano sulle cui grosse mura di cinta si elevarono molte case. La periferia dell'anfiteatro era di 331 metri e il diametro di oltre 90. Si ritorni in via de'Benci e dopo pochi passi verso l'Arno, si troverà il Palazzo Alberti, e.lificaf > da Leon Battista Alberti: quindi il Ponte delle Grazie. Traversato l'Arno, su questo ponte.
Sulla Piazza di Santa Croce, s'innalza 11 monumento a Dante di Enrico Pazzi, inaugurato nel 1805 e sorgono In faccia alla chiesa il palazzo già Serristori architettura di Baccio d'Agnolo, e a destra il palazzo Antellesi, sporgente in fuori con pitture a fresco di buoni pittori. La facciata della chiesa, compiutasi nel 1864, è di Niccolò Matas; il bassorilievo sulla porta maggiore è di Giovanni Duprl. La chiesa, a croce latina è grandiosa ed elegante nel tempo stesso. Essa racchiude monumenti e cenotafl di molti illustri italiani; e nelle cappelle e nella sagrestia preziosissima tavole e pitture di Cimabue, di Giotto,
si apro a destra il piccolo ma elegante giardino Torrigiani, presso il Palazzo omonimo, eretto da Baccio d'Agno'o, che li a mia galleria e a sinistra il giardino Serristori, su cui sorge un bel monumento al Principe Demidoff. opera di Lor'nzo Jìartolini. Q il presso, p- r una breve via si giungo alla Chiesa di San Niccolò. che possiede un quadro di Gentile rf-Fabriano. Quasi in fronte alla chiesa è l'antica Porta San Miniato con un avanzo <Uli.» vecchio mura, dalla quale si accede al Viale de'Colll. Noi, invece, torneremo sul Luug'Arno Serristori por giungere, continuando la ri\.i sinistra del fiume, alla Porta San Niccolò, ri-
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Almanacco Italiano 1904
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze
1904
pagine 672 |
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Museo Chiesa Badia Mino Fiesole Mino Fiesole Vergine Filippino Lippi Proconsolo Piazza San Firenze Palazzo Gondi Giuliano San Gallo Proconsolo Ghibellina Giuseppe Verdi Piazza Santa Croce Verdi Teatro Pagliano Verdi Bonaluti Taddeo Gaddi Angelo G Cristi-funo Allori Alessandro Allori Cappella Pazzi Chiostro Brunelleschi Santa Croce Verdi Beni Arco Peruzzi Parlagio Antiteatro Benci Arno Palazzo Alberti Leon Battista Alberti Ponte Arno Piazza Santa Croce Dante Enrico Pazzi Serristori Baccio Agnolo Antellesi Niccolò Matas Giovanni Duprl Cimabue Giotto Torrigiani Palazzo Baccio Agno Serristori Principe Demidoff Lor Jìartolini Chiesa San Niccolò Gentile Porta San Miniato Uli Viale Colll Luug'Arno Serristori Porta San Niccolò Inimitabile In Italia Milano Torino Proconsolo Fabriano Deposito
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