Almanacco Italiano 1904 (parte seconda) di
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Sia ubo stampi per conto proprio, sia che abbia comunanza d'interessi con un editore, all'autore sarà sempre utile di conoscere il preventivo della spesa per la stampa di un volume, nel quale conteggio terrà a base la mole presunta del libro, già da lui calcolata nel modo testé descritto. I prezzi per la stampa si concordano con le tipografie in relazione al prezzo unitario di un foglio di stampa, normalmente di 16 pagine, tranne che per i formati molti grandi, nei quali si conta il foglio di 8 pagine. Tolgo dal buon periodico tecnico fiorentino, l'Arte della Stampa, le seguenti due tabelle dei prezzi per un foglio di stampa in formato di 16° e per uno in 8®, di 16 pagine ciascuno.
In-16» Giustezza 1S righe; carta da L. 15 la risma di fogli 500, del peso di kg. 13,5, e della misura, a foglio aperto, di mm. 750 X 480.
carattere Righe per Pugili» numero delle copie
250 500 1000 1500 2000 3000
Lire Lire Lire Lire Lire Lire
Corp» 8 39 41 48 60 71 S2 103
« 9 35 37 44 56 67 78 99
« io 32 . 34 41 53 64 75 96
« 12 28 30 37 49 60 71 92
In-8» Giustezza di 22 righe; carta daL.25 la risma, di fogli 500, del peso di kg. 22, e della misura, a foglio aperto, di mm. 948 X 610.
carat- Biglie Pagina numero delle copie
tere 250 500 1000,l500 2000 3000
Lire Lire Lire Lire Lire Lire
Forpt 8 45 56 66 83 100 113 147
« 9 41 51 61 78 95 111 142
1 " 10 38 47 57 74 91 107 138
12 32 41 51 68 85 101 132
Per coloro ohe sono affatto profani alle cose tipografiche dirò che oggi nell'uso commerciale si chiama formato in-8® quello di un libro la cui altezza è compresa fra i 20 e i 28 cm. (larghezza in proporzione), in-16« quando l'altezza è compresa fra i 15 e i 20 cm. Formati più grandi sono il 4° e il folio; più piccoli il 24» e il 32". — Giustezza si chiama la lunghezza di una linea di composizione, e si misura in righe tipografiche. Una riga tipografica è quasi 4 milito. e mezzo; e quindi nelle tabelle precedenti la giustezza di 18 righe corrisponde a poco più di 8 cm., e la giustezza di 22 righe a qualcosa meno di 10 cm. — I prezzi della carta se-gnatj /ipjje fopplffi #>110 per carte comuni ci-
lindrate; ma naturalmente cc n'ò della più fina a prezzi maggiori, per il 16» fino a 25 o 28 lire la risma, chè tanto costa la Filadelfia o l'Elzevir finissima, e a 40 o 50 per 1*8°, come ce n'è della più andante fin giù a 9 lire per il 16°, a 12 per l'8°. Le carte patinate (papiers coitchés), o uso americano (ma se ne fabbricano delle ottime anche in Italia), utilissime per la stampa delle opere illustrate,costano in media L. 1,10 il kg.; e il peso di una risma varia da 25 a 60 kg., secondo il formato e lo spessore del foglio. È ovvio, che prendendo altre carte di quelle indicate nelle tabelle, i prezzi unitari si devono cambiare in proporzione, ricordando che stampando come si dice In bianca e volta, da ogni foglio di carta vengono due fogli di stampa, e perciò una risma basta per 1000 fogli, o meglio per 1000 copie di un foglio. — Corpo di un carattere è la sua altezza, e si misura in punti tipografici, 12 dei quali fanno una riga, perciò corpo 8 vuol dire carattere alto 8 punti tipografici. Ecco la serie dei corpi più in uso nella composizione ordinaria:
Almanacco italiano Corpo 6
Almanacco italiano > 7
Almanacco italiano » 8
• Almanacco italiano » 9 Almanacco italiano » 10 Almanacco italiano » 11 Almanacco italiano » 12
S'intende che il prezzo di ciascun foglio di stampa nelle due tabelle precedenti è calcolato di materia andante, senza formule scientifiche, nè tabelle, nè postille, nè note in abbondanza e in lingua italiana. Inoltre i prezzi indicati dall'arte della Stampa non pos • sono ritenersi come assoluti e definitivi, anzi molto facilmente si otterrà su di essi qualche notevole riduzione, specialmente trattandosi di commissioni importanti : del resto si comprende come un lavoro, quantunque perfettamente identico, non potrà pagarsi lo stesso prezzo tanto a Prato quanto a Roma, tanto a Torino quanto a Codogno. A mo'd'esempio un'eccellente tipografia di Palermo, che si è specializzata in lavori matematici, offre un lavoro pieno di difficoltà tecniche, stampato su ottima carta, con bei caratteri, tutto compreso, a L. 26 il foglio; lo stesso lavoro a Milano non costerebbe meno di 40 lire, a dir pocolCompito precipuo dell'autore durante la stampa del libro è la revisione delle prove. Ordinariamente all'autore si mandano due prove, una in colonna (stamponi") e una impaginata, ma per lavori di composizione difficile ne occorre un numero maggiore. Le correzioni sulle bozze si fanno con segni convenzionali che si mettono sulla lettera o parola errata, e si ripetono in margine accanto alla correzione. — dell'adoperare tali segni si cerchi sempre di evitare segni eguali o quasi eguali per due correzioni differenti nella stessa riga o nelle righe vicine. — Le corre-
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