Almanacco Italiano 1904 (parte seconda) di

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      giorno, le donne poterono studiare e praticar la medicina. In Roma antica le medìcae ci si rivelano in quantità nelle iscrizioni, e Flavia e Julia — donna Sabina — e Minucia e Sententia ci appaiono riconosciute e stimate. Anche in Siria si trovano medichesse.
      Venendo a tempi più vicini, ecco nel medioevo le signore della casa a cui spetta come compito principale la cura dei malati e lo studio della medicina di quel giorni. E gli annali della medicina ci parlano di Abella di Salerno, dottoressa, che scrive in latino un trattato di medicina, e di Alessandra Giglioni famosa in Bologna nel 1300 come anatomista,
      di laurea vich tolto ; volenterose di studio e di vittoria emigrano a Zurigo, che si mostra già conscia di tempi nuovi, e ne ritornanolaureate..... e finalmente nel 1872, grazie alle
      idee più liberali di Alessandro II, si inaugurano corsi speciali per le donne col professore Bestongeff.
      La guerra Serbo-Turca dà ben presto l'occasione a queste seguaci d'Ippocrate di mostrare la loro devozione ed il loro valore, e molte di esse, volontarie sui campi di battaglia, ne ritornano per essere decorate, per poi spargersi nelle lontane province, dedicandosi a una vita di disagio e di immani sa-
      Corsia del London Fbee Hospital. e Dorotea Bucea che v'insegna medicina e orifici pel bene dell'umanità. E se l'operaMaria Gaetana Agnesi che v' insegna matematica eppoi la Mazzollnl, la Petrnccinl, la Zaf-fini-Ferretti e Maria delle Donne, a cui Bona-parte affida la cattedra di ginecologia.
      Bologna ha quindi il merito d'esser stata la prima ad aprire le sue porte alle donne, chiara quindi anche nelle nazioni europee, ove la medichessa ha trovato ostacoli cosi forti.
      La Russia è una delle prime nazioni d'Europa, che licenzia, da Università proprie, donne medichesse ; ciò accadde la prima volta nel 1861 all'Accademia di Medicina di Pietroburgo. Manichilista ancora una volta sbarra la strada alle donne russe, nei convitti privati di Mosca e Pietroburgo esse raggiungono ugualmente il loro scopo; e, divenute medichesse, vanno nel lontano Oriente, ove il loro cóm-pito è fecondo di bene e ricercatissimo, chè in quei paesi la donna non può essere curata da uomini.
      Anche nella libera Inghilterra la donna medichessa ha trovato ostacoli d'ogni maniera: la prima di esse ha dovuto emigrare in America per ottenere la laurea in medicina, in America ove la donna già gloriosale concorrenti sono molte, troppe: il diritto
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Almanacco Italiano 1904 (parte seconda)
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze
1904 pagine 672

   

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