Almanacco Italiano 1904 (parte seconda) di

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      ticre, di Lamy, di altri pensatori — nel suoi splendidi saloni — poi, raccolte intorno a sè solo le donne colte e volenterose di bene, si studia con Jules Lemaitre un'opera di affratellamento, a cui ciascuna deve portare il suo contributo personale di pensiero e d'azione.
      Già l'Inghilterra aveva mostrato quanta benefica influenza possano avere le dame colte e buone, che si rinniscono in organizzazioni di soccorso per mezzo del lavoro.
      Ed ecco anche a Parigi divenire realtà il sogno della Baronne Pierard e delle sue alleate, colla creazione delle Maisons Societies.
      La Maison Sociale è un centro di opere umanitarie d'ogni genere stabilito nel centro di un quartiere popoloso e povero, allo scopo di migliorarlo, non colla protezione soltanto,
      vero di Parigi, che la Maison Sociale riesca sovente a salvare chi morrebbe di fame e di inedia 1
      Lo spirito di carità ha Illuminato colla sua luce angoli abbandonati e nascosti di città e di campagne.
      Anche a Milano molte signore si sono raccolte a benefica operosità, hanno riunito le proprie energie per aiutare le classi operaie.
      Già la Pensione Benefica raccoglie sotto l'egida di una egregia scrittrice, e donna veramente angelica, Felicita Morandi, le povere fanciulle lavoratrici, che han bisogno di tetto e di vitto, senza pericoli di traviamento dovuti ad ambienti corrotti; già Sofia Bisi Albini ha istituito, — come già vi disse Mara An-telling — il primo Circolo femminile Rossori,
      mUna seduta di tjn comitati per una fiera di beneficenza nella Grande Galleria dell' Jlòtel Pierard.
      ma colla fusione del ricco col povero, della persona colta coll'ignorante.
      La Maison Sociale è una casa ove si vice e che notte e giorno è aperta a chiunque viene a chiedere consiglio e appoggio materiale e morale. E le signore e signorine, residenti per turno alla Maison Sociale, sono tutte della miglior società, donne colte e generose, che confortano della loro amicizia le derelitte che vanno ricercando o visitando; sono giovinette forti e operose, che sovente si trovano, nel povero quartiere ove vivono provvisoriamente, a vivere anch'esse per qualche giorno vita di privazioni, perchè tutto hanno dato quanto possedevano. Ed è specialmente a Popincourt, nel quartiere più po-
      ove nelle ore di riposo l'operaia trova onesto svago accanto alla fanciulla agiata, che a lei si avvicina come sorella, come amica e maestra; poco dopo, un gruppo di donne co!t6, ricche e operose fonda la Casa dell' Unione femminile, sede di varie associazioni, senza distinzioni dei loro conformi o difformi caratteri politici e religiosi; e qui le donne di ogni condizione e grado sociale si trovano, si riuniscono, si affratellano ; e le benestanti e le fortunate aiutano validamente le povere diseredate: e la madre, benedetta dal sorriso dei figli sani e prosperosi, stende la mano e provvede medicine e ottiene la salute del bambino misero di una madre languente.
      E ben presto, intorno all'Unione femini-
      Bellezza del viso coli'uso del LATTE ANTEFEUCO o Latte Candès. ( Vedere il modo di servirsene


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Almanacco Italiano 1904 (parte seconda)
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze
1904 pagine 672

   

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