Almanacco Italiano 1904 (parte seconda) di

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      e, sopra tutti degni di menzione, i lavori di un'altra finissima artista, la signora Pasi, pure di Eoma. Sono cornici in pergamena, finamente miniate come pagine di antico codice; sono cofanetti in legno dipinto su fondo bulinato (fig. 17); sono mobili scolpiti e dipinti, dalla linea semplice e severa (fig. 18). È veramente da wigurarsi che una sì bella attività non rimanga isolata, ma che la squisitaRisponderò invece a una domanda che, giunta a questo punto, parmi veder spuntare sulle labbra dei lettori; e cioè: incoraggiare la produzione paesana, risuscitare le piccole industrie è cosa lodevolissima per certo; ma si è pensato al pericolo di una produzione superiore alla richiesta?
      La domanda sarebbe giustissima, come grande sarebbe il pericolo, se le signore cheFio. 16. — Cartella per fotografie, in legno dipinto e smaltato.
      quanto modesta artista voglia mettersi a capo di un laboratorio, che sotto la sua direzione sarebbe presto annoverato fra i primi in Italia.
      Ed ora, se io qui mi fermo, non è da credersi che io perciò ritenga compiuti la già non breve rassegna delle Industrie femminili italiane. Molto ci sarebbe da dire ancora intorno a questo argomento; molti esempi di belle iniziative e di modeste, ma tenaci attività meriterebbero di essere posti in luce: se non altro, per sfatare la stolta leggenda che corre in Italia sulla operosità della donna, e dare a questa, nel moderno movimento economico e sociale del nostro paese, il posto che si merita. .
      furono a capo delle due già menzionate Esposizioni di lavoro femminile nazionale e che si trovarono quindi in contatto diretto con le fonti vive ideila ricchezza del paese, non avessero a quest'ora già risposto alla domanda ed evitato il pericolo, dando ad esse uno sbocco più ampio che non quello di uno smercio puramente Interno. u Nort più le nostre donne, ma i loro lavori devono emigrare, „ ha detto, con frase felicissima, la contessa di Brazzà; ed a lei si deve infatti principalmente l'istituzione di un'agenzia di esportazione del nostri prodotti, a Londra; e di una a Stratford-on-Avon, che, come patria del grande Shakeaspcare, è mèta di un


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Almanacco Italiano 1904 (parte seconda)
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze
1904 pagine 672

   

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