Almanacco Italiano 1904 (parte seconda) di

Pagina (86/470)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      — 308'* —
      Signora, vogliate ftir bene attenzione a quel che vi succede: voi incominciate ad ingrassare, ed ingrassare è lo stesso clie invecchiare.
      Tra gì' innumeri mali, cui va soggetta l'umanità, ninno ve n'ha, che sia così diffuso • che possa determinare così svariate deformità organiche quanto lo accumulo di grasso, e niun altro come questo può anche, indirettamente, minare di continuo l'esistenza, „
      (Yorke Davies).
      L'obesità costituisce il principal nemico, l'acerrimo distruttore di ogni grazia e di ogni bellezza. Quando voi vi accorgete, o signora, che le vostre vesti incominciano a divenire strette, non vogliate dimenticare che quel deposito di grasso, il quale si fa subdolamente e gradualmente nel vostro organismo, finirà un giorno per assumere tutti i caratteri di una vera e decisa infermità.
      Se voi volete combattere e vincere questo terribile nemico, se vi sta a cuore, o signora, il conservare nelle dimensioni normali la vostra persona e sbarazzarvi di ogni accumulo di adipe, non mancate di leggere i seguenti consigli e rimarrete certo contentissima di averli fatti degni della vostra attenzione: la scienza è venuta in vostro soccorso e vi porge un rimedio efficacissimo per mantenere sempre svelta ed elegante la vostra persona.
      Questo rimedio si prepara a Parigi: esso è di già molto conosciuto, ed ha acquistato il più largo favore.
      La Parigina, che gode dappertutto giusta rinomanza per la sua vitina snella e sottile e per l'eleganza delle sue forme, è ben convinta che la gioventù, la sveltezza e l'eleganza sono in gran parte il risultato di cure costanti e diligenti. Ella conosce assai bene i brillanti effetti della Tiroidina, e li sa mettere a profitto.
      Quale dev'essere, signora, Il vostro peso, in confronto della vostra statura.
      Statura Peso Statura Peso
      Mi 1,50. . . . 52 kg. Mi 1,75. .
      « 1,55. . . . 54 , „ 1,80. . . . 79
      „ 1,60. . . . 60 „ i 1 « 1,85. . . • 80 „
      , 1,65. . • • 64 , 1 1 * 1,90. . . . SS „
      « 1,70. . • • 67 „ , !
      Estratto dalla Tavola di Quetelet. (Physique sociale, Bruxelles 1869).
      Da che cosa è prodotta l'Obesità?
      Secondo la teoria di Bouchard, l'obesità è prodotta da torpore del ricambio materiale, cioè da lentezza e ritardo della nutrizione. Però numerose e svariate sono le cause, che determinano questo disordine delle funzionivegetative, e fra di esse ne campeggiano due: l'eccesso dell'alimentazione e delle bevande e la vita sedentaria. Coloro che mangiano molto, che bevono copiosamente, e fanno poco moto della persona, veggono svilupparsi a vista d'occhio il loro pannicolo adiposo. È questo un fatto di ovvia osservazione. Pure vi sono casi, in cui coteste cause mancano completamente, ed allora l'obesità si deve riferire ad influenza ereditaria, a malattia, ad alimentazione mal regolata, ovvero anche al sesso.
      Dalle accurate ricerche di Chambers e Bouchard sull'influenza dell'eredità nello sviluppo dell'adiposi risulta che su cento individui obesi i genitori di 46 erano afflitti dalla stessa infermità. Anche il sesso ha la sua influenza, poiché sopra 111 casi 75 riguardavano le donne e 36 gli uomini. La maggiore frequenza dell'obesità nelle donne si spiega facilmente, tenuto conto della loro vita sedentaria in confronto di quella degli uomini. La nutrizione eccessiva e l'uso smodata di alimenti farinacei o zuccherini, ovvero di sostanze grasse, hanno un gran peso nella bilancia dell'obesità.
      In che cosa consiste l'Obesità?
      L'obesità è costituita essenzialmente da accumulo di grasso nell'organismo, e quindi va distinta in diversi gradi. Yi è l'obesità u lieve „ che si traduce in un semplice aumento del peso del corpo, e che richiama l'attenzione in quanto altera la correttezza delle linee e la finezza dei contorni: e vi è l'obesità " grave „ quella che è costituita da uno straordinario accumulo di adipe, che rende deforme l'organismo, che perturba la salute e che può financo provocare serie lesioni negli organi più importanti della vita.
      Quale è la cura di questa affezione?
      Dai tempi d'Ippocrate fino ad oggi molti tentativi sono stati fatti per combattere l'obesità mercè rimedii, per quanto svariati, altrettanto inopportuni; così la dieta assoluta, la continua ingestione di acque minerali purgative, ec. I pazienti, che sono stati assoggettati ad una simile dieta, forzatamente magra, 24


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Almanacco Italiano 1904 (parte seconda)
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze
1904 pagine 672

   

Pagina (86/470)






Yorke Davies Parigi Parigina Tiroidina Peso Statura Peso Tavola Quetelet Physique Bruxelles Obesità Bouchard Chambers Bouchard Obesità Ippocrate