Almanacco Italiano 1904 (parte seconda) di
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una stretta coi Lessini e da quel punto s'allargano verso sud est come a proteggere Vicenza od a dominarla secondo la derivazione d'attacco. Infatti gli Austriaci non poterono prendere Vicenza altro che al terzo tentativo, fatto precisamente coli'assalirla di rovescio, cioè dai Monti Berici medesimi, che furono così la sua rovina anziché la sua salvezza. Vedasi la cartina.
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Amenissimo paese, posto sulle graziose collinette che dalla sinistra del Mincio vanno, con direzione a nord, fino all'Adige e guardano Verona da occidente, fu teatro di sanguinosi combattimenti negli ultimi di luglio del 1848 e stette lontano spettatore di quelli non meno cruenti del 24 giugno 1866.
Difeso accanitamente ma invano da Piemontesi e da Toscani contro la poderosa oste austriaca nel dì 23, rivide vittorioso l'aquila sabauda alla sera del 24, per esserne abbandonato il 25 successivo dopo inani ed eroici sforzi del valorosissimo Duca di Genova e dell'eroica brigata u Piemonte. „
Volta Mantovana
VOLTA MANTOVANA
(26 luglio 1848).
È un punto strategico di primo ordino sulla destra del Mincio tra Valeggio a nord «- e Goito a sud. Perduta da noi nell'anno ls«sk. per un ordine strano, del quale non si conosce ancora esattamente l'origine, perdemmo altresì, ed invano, il miglior sangue nostro nel tentare di ricuperarla con una spaventosa lotta notturna. Dopo la Custoza del '60, ritirandoci noi di nuovo di qua dal Mincio, Pianell si affretto ad occuparla ed a munirla formidabilmente, mettendo così a profitto l'aspra le-iJJ zione del 1848.
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