Almanacco Italiano 1904 (parte seconda) di
— 484 —
del prof. Agostino Garlato, 18S5, pagg. 24 e segg.). Delle chioggiotte è elogiata la bellezza nel canto che segue:
Sò sta a Cioza e ò visto le Ciozote, Le xe più bele de le Sampierote; Le Sampierote porta el busto tondo E le Ciozote porta el fior del mondo.
Nè meno caratteristico è il costume dell'uomo chioggiotto: berrettone rosso o d'un colore azzurro con e senza flocco, giacca ru-
sua futura vita marinaresca. Eccolo nell'età beata, abbandonato a sè stesso, o sulla spiaggia del mare, o ruzzolante sul greto, scalzo, scamiciato, sporco, ma libero, autodidatta della vita peschereccia. flLe donne chioggiotte fanno pizzi e merletti maravigliosi (merletti a fuselli ; fig. 24) : quelle di Sottomarina lavorano la terra e vogano la barca. Gli uomini, dall'eterna pipa in bocca, sono quasi tutti pescatori e rappresentano la quinta parte dei pescatori italiani ;
22. — Chioggia - BjVida, calze grosse di lana che ricoprono i calzoni fin quasi al ginocchio, zoccoli pesanti, muloti (fig. 20 e fig. 21), cappotto di Salonicio, con cappuccio, pesantissimo, che lo protegge dalle piogge e lo garantisce dai lunghi freddi invernali. (Vedi cappotto a sinistra in Barche peschereccie, fig. 22). Giovenale stesso lo ricorda ne' suoi versi. Come vestano i bambini e le bambine dei poveri pescatori chioggiotti, si può vedere dalla fig. 23: bambini, che pas-
ICHE PESCHERECCIE.
tornano a casa a Natale, a Pasqua, nella festa dei SS. Felice e Fortunato, patroni di Chioggia; e il tripudio, allora, è in tutte le case e in tutte le strade: ognuno mette in oblìo la vita del mare.
Famose sono le pipe chioggiotte che — come scrive l'egregio conte Carlo Bullo — u si fanno col limo del Po deposto nella conca del sostegno di Cavanella di Po. È il materiale migliore, ma si fanno anche con la cretasano la loro infanzia a pescar granchi e ad offrire ai forestieri cavalli marini, conchiglie, ec. u II figlio del pescatore — scrive il prof. David Levi Moretios nel suo lavoro Per la conquista dell'Adriatico, Ateneo Veneto, marzo-aprile 1003 — si avvia, sino dall'infanzia, con una naturale preparazione fisica, alla
più fina che serve a fare i laterizi a Botteghe. Si esportano in Grecia, in Albania ed in altri paesi d'Oriente: alcuni anni fa quella piccola industria fruttava a Chioggia quasi 300 mila lire. „
Bei tipi questi Chiog lotti (scrive il Mol-menti, nelle sue Isole della Laguna Veneta, lfc'J5,
23. — La Madonna di Chioggia.
| |
Garlato Cioza Ciozote Sampierote Le Sampierote Ciozote Sottomarina Salonicio Vedi Barche Natale Pasqua Fortunato Chioggia Carlo Bullo Cavanella Levi Moretios Adriatico Ateneo Veneto Botteghe Grecia Albania Oriente Chioggia Bei Chiog Mol-menti Isole Laguna Veneta Madonna Chioggia Felice David
|