Almanacco Italiano 1904 (parte seconda) di

Pagina (252/470)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      — 507 —
      l'adultero di Francesca. tt Elle possčde le genie de son art „ diceva di lei Madame di Stačl, e non aveva torto. Luigi Vestii, affollava 1 teatri col solo suo nome, artista gentile e meraviglioso. Pasquale Tessero, che fu il piů gran tiranno dei suoi tempi. Adelaide Ristori
      li alia vitaliani.
      che, appena quindicenne muove i suoi passi nella Reale Sarda, a fianco delia Marchionni. della Robotti, della Romagnoli, tutte celebri, e finisce per diventar celebre anche lei e farsi dichiarare tale a Parigi, nella cittadella della illustre Rachel. Ecco Amalia Bettini, Luigi Taddei — il celebrato caratterista — il Do-meniconi, il De Maria, il Gattinelli. Ingigantisce la figura di Gustavo Modena, il rinnovatore, ed all'ombra di essa cresce la fama di Tommaso Saivini, di Ernesto Rossi, di Achille Majeroni, di Carlo Romagnoli. Ernesto Rossi lascia un prezioso volume di Memorie, nelle quali forse troppo campeggia un sentimento di orgoglio, ma non bisogna dimenticare che 1* orgoglio č malattia di tutti i lavoratori della scena. Achille Majeroni in un disgraziato tentativo di speculazione teatrale termina la sua gloriosa carriera di artista. Tommaso Salvini anch' egli autore di ghiotte Memorie d'arte, vive tuttora, e tuttora porta al fuoco della ribalta il prezioso testamento d'una scuola gloriosa. Ecco Michele Bozzo, ridotto dopo una meritata gloria, a vivere elemosinando per le vie di Napoli. Alamanno Morelli, Luigi Bellotti-Bon, Fanny Sadowsky, Giacinta Pezzana, Adelaide Tessero, Amilcare Bellotti, Salvator Rosa, Gaspare Pieri, Clementina Cazzola, Cesare Dondini. Ed attorno a questi astri, tutta una folla di artisti innamorati dell'arte loro. Rare volte i foyers e le coulisses mormoravano la maldicenza o il pettegolezzo. Colori del tempo! Giuseppe Pera'cchi accettava di dividere il suo ruolo, nella Reale Sarda, con Ernesto Rossi, dando — come osserva il Costetti — un bell'esempio di artistica fraternitŕ. Ciascun attore non era sfornito della necessaria istruzione, a segno di far desiderare il tempo della comedia dell'arte, i cui attori, per essere in grado di improvvisar con garbo, famelicamente divoravano tutti i libri piů disparati che loro venissero a portata di manp.
      Oggi, Invece, piů d'un artista fa rimpiangere quei tempi, purtroppo!....
      Gli artisti d'oggi. - Anche oggi, per buona » fortuna del nostro teatro di prosa abbiamo di che andar superbi in fatto d'artisti valorosi. Scomparso Giovanni Emanuel, attore illustre, uomo franco, senza ostentazione e senza superbia (al Rasi che gli domandavanotizie della sua vita scriveva: ".....nel 1886,
      in giugno, mi aggregai a Bellottl-Bon e d'allora fo il burattino e dal '93 anche il burattinaio „), restano sulla breccia Ermete Novelli
      — l'artista proteiforme, che passa da Shakespeare ad Aicard, da Goldoni a Moličre — Ermete Zacconi, — il forte interprete d'Ibsen,
      — Alfredo de Sanctis, tenace e studioso, Ettore Paladini, Cesare Dondini, Oreste Calabresi, Vittorio Pieri, Claudio Leigheb, Giuseppe Siche], Napoleone Masi, Andrea Alaggi, Attilio Fabbri, Andrea Beltramo, Enrico Rei-nach.—
      E tra le signore Virginia Reiter, Tina di Lorenzo, Teresina Mariani, Italia Vitaliani, Emma Gramatica, Gemma Caimmi formano con Eleonora Duse, la maggiore artista dei nostri tempi, la piů bella costellazione artistica dell'ora presente.
      Attorno a questi artisti pervenuti, abbondano le balde speranze. Non faremo anche qui un elenco, ma il nostro pensiero corre a tutti queěll che per l'arte rappresentano un'attivitŕ considerevolmente sincera.
      L'ambiente comico, oggi, č, per altro, ben diverso da quello cui abbiamo accennato piů sopra. Superbia, scandalo, pettegolezzo sono coefficienti dello sfacelo della famiglia comicaErmete Zacconi.
      odierna. D'altra parte molte stupide presuntuose inconscienze hanno popolata la scena di prosa nostra di numerose nullitŕ. La critica (parlo della vera) predica al deserto. Se loda č ammessa, se biasima č mandata.... in aria. Ricordate al cinematografo di Fregoli quella proiezione che ci presenta Novelli alle prese, con alcuni giornali? Egli ne legge uno, e lo manda in aria, dopo di aver fugacemente scorso con gli occhi l'articolo di critica, scop-


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Almanacco Italiano 1904 (parte seconda)
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze
1904 pagine 672

   

Pagina (252/470)






Francesca Elle Madame Stačl Vestii Tessero Ristori Reale Sarda Marchionni Robotti Romagnoli Parigi Rachel Amalia Bettini Luigi Taddei Do-meniconi De Maria Gattinelli Gustavo Modena Tommaso Saivini Ernesto Rossi Achille Majeroni Carlo Romagnoli Rossi Memorie Majeroni Salvini Memorie Michele Bozzo Napoli Morelli Luigi Bellotti-Bon Fanny Sadowsky Giacinta Pezzana Adelaide Tessero Amilcare Bellotti Salvator Rosa Gaspare Pieri Clementina Cazzola Cesare Dondini Pera Reale Sarda Ernesto Rossi Costetti Giovanni Emanuel Rasi Bellottl-Bon Ermete Novelli Shakespeare Aicard Goldoni Moličre Zacconi Ibsen Sanctis Ettore Paladini Cesare Dondini Oreste Calabresi Vittorio Pieri Claudio Leigheb Giuseppe Siche Napoleone Masi Andrea Alaggi Attilio Fabbri Andrea Beltramo Enrico Rei-nach Virginia Reiter Tina Lorenzo Teresina Mariani Italia Vitaliani Emma Gramatica Gemma Caimmi Eleonora Duse Zacconi Fregoli Novelli Luigi Pasquale Ernesto Achille Tommaso Alamanno Giuseppe