Almanacco Italiano 1904 (parte seconda) di

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      Tralascio di citare più oltre le corse e i corridori dell'antichità; soltanto dirò che i professionisti di quello sport, oltre all'allenamento serio che praticavano, si sottomettevano a delle cure empiriche per * sciogliere gl'indurimenti della milza, „ bevendo vari decotti o Infusi, specialmente quello di un'erba, detta equisetum (crine di cavallo) — come ricordano Plinio, Elio Aureliano e Marcello l'Empirico —ed anche all'estirpazione della milza mediante il ferro o il fuoco, sin dai tempi d'Ippocrate, col pericolo di soccombere sotto quell'ardita operazione chirurgica, tanto era possente, in quegli atleti, il desiderio di diventare leggieri al corso.
      Questa estirpazione — specialmente mediante l'applicazione di fortissimi cauteri — venne, in seguito, praticata, presso differenti popoli, per allevare i così detti corrieri o messaggieri¥ di cui tutte le qprti erano abbondantemente fornite.
      Così il Sultano di Turchia (nel XY sec.) manteneva un centinaio di questi corrieri, detti peich, in generale d'origine persiana, che dovevano precederlo quando usciva, eseguendo capriole, scambietti, oppure camminando coi piedi all'insù (da qui il detto: "camminare alla turca „), a, ritroso, o trinciando in aria delle piroette e gridando a perdifiato, lungo la via : u Allah Deicherin ! , (Dio vi mantenga sano!). Questi peich galoppavano a piè
      Corsiere del Gran Turco (XV secolo).
      nudo, e le piante dei loro piedi erano tanto dure e callose che alcuni si facevano ferrare, come I cavalli, con ferri d'argento leggeris-
      simi. Essi portavano, intorno alla bocca, come dei morsi guerniti di campanellini o sonagliere, che tintinnavano piacevolmente al loro passaggio.
      In seguito, l peich, vennero impiegati al servizio del Gran Signore in qualità di mes-saggieri, e vestivano casacca e pantaloni ampi di seta di damasco, con una cintura o cociach, pure di seta, trapunta in oro, da cui pendeva un pugnale dal manico d'avorio e dalla guaina formata con scaglie di pesce raro. Coprivano il capo con un altissimo berretto tubulare, detto scuff, di sottile lamiera d'argento dorato, e sovente tempestato di pietre preziose, sormontato da ricche penne di struzzo. Il peich da una mano teneva l'anagiach, o zagaglia damaschinata, dall'altra una borsa contenente zuccherini o confetti rinfrescanti per inumidire le fauci. Essi talora accompagnavano il loro Signore, tal' altra portavano lontano i suoi messaggi, correndo continuamente, sgambettando e saltellando In mezzo alla folla, facendo capriole e gridando: sauli, sauli! (guarda, guarda!); e notte e dì, senza riposarsi, galoppavano con velocità senza pari, sino a che non avessero seguito puntualmente il messaggio a loro affidato. Essi andavano da Costantinopoli ad Adrianopoll, impiegando, fra l'andata e il ritorno, due giorni e due notti; cioè coprendo una distanza di 80 leghe in 48 ore! Anzi, secondo riferisce lo storico bizantino Teodoro Cantacuzeno, uno di questi peich fece scommessa di percorrere quella distanza fra due soli, e nel mese soffocante d'agosto, scommessa che riuscì a mettere in esecuzione ed a vincere.
      Prima che il bergamasco Omodeo dei Tassi instituisse il così detto servizio di posta, la nobiltà dei vari paesi d'Europa si serviva spesso di corrieri pedestri, scelti tra i più abili e induriti corridori.
      In Francia, questo servizio era specialmente eseguito dai Baschi, d'onde il proverbio : * Correre come un Basco, „ che data sino dai tempi di Rabelais, poiché si legge (Lib. I, cap. XXVIII) come 'ìrand-Gousier spedisse 11 suo veloce lacchè Busco alla ricerca di Gar-gantua.
      Anche gl'inglesi avevano i loro "lacchè corrieri, „ detti running footmen, e costoro, come i lacchè baschi, dovevano — oltre all'essere sino dall'infanzia preparati e addestrati a quell'ufficio — sottomettersi, come i jochey dei nostri turfs moderi», ad nn regime di vita rigoroso, che serviva a mantenerli ben. allenati. Un buon corriere poteva coprire, in caso di bisogno, anche 7 miglia all'ora, ma certo strapazzandosi, e per poco tempo, non potendo resistere a lungo con simile velocità.
      In Scozia, 1 footmen venivano impiegati come portatori di lettere e messaggi a pre-
      arricciolinamigone zione, alla quale abbiamo (
      dicato serii studii, si dà alla Capigliatura una arricciatura persistente, rendendola in pari tempo morbida, lucida e fluente. — Si vein fiale da L. 1,25 cadauna, cent 80 per la spedizione, 3 fiale L. 4, fra di porto.


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Almanacco Italiano 1904 (parte seconda)
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze
1904 pagine 672

   

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