Almanacco Italiano 1904 (parte seconda) di
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Arturo Balestrieri.
Nella corsa velocità del Lazio (100 m.) arriva 1® Plola-Caselli in 11 secondi. Nei Campionati italiani di Torino, sono proclamati vincitori: in quello di marcia su strada(km.36) Spada Giovanni, in 3 ore, 46', 45"; in quello di resistenza (km. 35) Stobbione in ore 2,37',57"; quello di velocità (100 m.) Torretta, della Me-diolanum, in 10 minuti. DI questo campionato di velocità era detentore, da tre anni, Umberto Colombo, a quell'epoca a Parigi, per i campionati internazionali, insieme a Stobbione e a Banfi. Anzi, a questo proposito, fecero molta impressione le lettere di Banfi, mandate da Parigi alla Gazzetta dello Sport, di Milano, sui differenti sistemi d'allenamento dei campioni inglesi ed americani, rimasti vincitori in quelle gare internazionali, mercè il loro serio allenamento, metodico e razionale. A Roma. Arturo Balestrieri del Lazio stabilisce il record di marcia del Kilometro che copre in 4',27" s/5, ribassando quello precedentemente detenuto dal torinese Sobrile in 4',43". Vince pure la corsa dei 20 km. impiegandovi un'ora e 32 minuti. A Torino il marciatore Spada dell'Atlanta vince il campionato di marcia su strada (31 km.) impiegandovi 3 ore e 9 minuti. A Genova, Galmozzi della Nicolò Ba-rabino. vince il campionato ligure del miglio (m. 1609) coprendolo in 5', e 2".
Un'eccellente corridore è Giuseppe Mandelli di Modena, della Società del Tanaro.
Egli è detentore del record modenese di marcia dei 75 km., in ore 11 e 28', e di quello italiano dei 100 km., in ore 14 e 65'.
Arrivò primo nella corsa di Reggio a Correggio (17 km.) in un'ora e 1'. Compiè la corsa Bologna - Modena (km. 38) In 2 ore e 58. Ma la più bella performance è , quella dei 100 km. che coprì in ore 14, 55', 8".
Giacinto Volpati vince il campionato milanese di corsa su strada (38 km.) coprendoli in ore 2,46' e y5.
In Francia, la corsa "Maratona, del 1900 (40 km.) viene vinta da Len Hurst in 2 ore, 26' e 47" e z/5. Lo stesso Hurst, nell'ottobre 1900, sulla pelouse di Wod-Green batte il record Inglese dei professionisti delle 20 miglia,
Giuseppe Mandelli.
coprendole In un'ora, 53', 52". Il record mondiale delle XX miglia appartiene, sino dal 1894, a G. Crosland, con un'ora 51', 31".
Nella corsa del campionato francese dilettanti di marcia (16 km.) vince Raguenau in 69' e 69".
Giacinto Volpatl
Celebre è la marcia di Gallot che, con zaino, fucile, ec., sulla strada di Saint-Denis marcia per 50 ore (con 7 ore di riposo) coprendo 269 kilometri.
Nel corso dell'anno 1901, è notevole in Italia, per" importanza acquistata, la corsa della Gazzetta dello Sport, sul percorso Milano-Monza e ritorno (25 km.) per essere state ammesse alla gara per la prima volta, le squadre del civici pompieri e delle guardie daziarie. Infatti, nella categoria dei marciatori arrivò 1« il pompiere Antonio Valtolino, che coprì 1 25 km. di marcia in 2 ore, 25' 18". Nella gara corridori si distinse Volpati Giacinto del u Podisti Club „ di Milano, coprendo il tragitto in 1 ora e 33 minuti.
Edoardo Oderio (Lampionato) recordman italiano dell'ora di corsa.
Il record italiano della corsa dell'ora, detenuto da tt Lampionato „ della Lazio di Roma, con km. 16 e 660 m. viene ribassato da G. Volpati, al Trotter di Milano, che copre km. 16 e 862 m. In quanto al record italiano dell'ora di marcia, stabilito da Zangrilli dell'Audace
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