Almanacco Italiano 1904 (parte seconda) di

Pagina (331/470)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      — 586 — Leone XIIIGioacchino, Vincenzo, Raffaele, Lnigi dei conti Pecci nacque in Carpinete il 2 marzo 1810; la famiglia sua era oriunda di Siena dove ebbe molta influenza. La madre, Anna Prosperi, sarebbe discesa da Cola di Rienzi. Gioacchino fece i primi studi a Viterbo, nel collegio dei Gesuiti, poi a Roma, nel collegio Romano, all'Accademia dei Nobili, alla Sa pienza e fu addottorato nel 1835. Alla fine del 1837 prese gli ordini sacri, e il 1® gennaio 1838 celebrò la prima messa nella cappella di S. Stanislao Kostka al Noviziato dei Gesuiti. Ebbe subito, grazie al felice ingegno e agli autorevoli protettori che lo sorressero,
      lo creò cardinale, riserbato in pectore. Ma il pontefice morì di li a poco, e Pio IX fece attendere al Pecci per oltre 7 anni l'assunzione alla porpora. Il Pecci rimase 3 i anno a capo della diocesi perugina, dove si volse interamente alle cure del suo ministero spirituale, prendendo poca parte ai grandi fatti politici che si compirono intorno a lui. Nelle famose stragi di Perugia del 1859, fu severamente giudicata la sua condotta passiva. Nove volte egli associò il suo nome a proteste di vescovi italiani contro l'opera della rivoluzione, e altrettante si rivolse in nome proprio alle autorità politiche di Perugia contro atti delMons. Della Volpb S. S. Leone XIII Conte Morosi
      Maggiordomo Conte Camillo Pecci nipote di S. S.
      nipote di S. S., Esente Guardia Nobile. Guardia Nobile.
      Mons. Mebry Del Val (Fotografìa F. De-Federicis). Cameriere Segreto Partecipante
      (ora Card. Segretario di Stato di S. S. Pio X).
      incarichi importanti e lusinghieri; fu mandato delegato apostolico a Benevento, dove con grande fermezza represse il contrabbando c soffocò 11 brigantaggio, poi a Spoleto, indi a Perugia. Nel gennaio 1843, a soli 33 anni, monsignor Pecci ricevette la nomina di Nunzio a Bruxelles, dove si guadagnò l'amicizia di Leopoldo I e nelle lotto allora vivissime tra liberali e clericali, condusse una campagna fortunata per gl'interessi religiosi. Gregorio XVI nel gennaio 1846 lo richiamò in Italia a reggere il vescovado di Perugia, dove era già stato come delegato, e contemporaneamenteGoverno; nel 1SC2 fu anche processato per eccitamento a disobbedire le leggi dello Stato, ma fu assolto. A Perugia il Pecci scrisse vaile opere: notevole ed erudita la confutazione alla Vita di Gesù del Renan.
      Il 21 settembre 1877 il Pecci lasciò per sempre Perugia: nominato da Pio IX Camerlengo dovette recarsi a Roma. Morto Pio IX il 7 febbraio 1878, e riunitosi il Conclave, tredici giorni dopo, esempio raro di sollecitudine, era proclamato il nuovo pontefice nella persona del Camerlengo (caso insolito nella tradizione vaticana), cioè il cardinaleGli olii d'oliva della Casa P. Sasso e F.» di Oneglla sono gli unici perfetti.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Almanacco Italiano 1904 (parte seconda)
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze
1904 pagine 672

   

Pagina (331/470)






Vincenzo Raffaele Lnigi Pecci Carpinete Siena Anna Prosperi Cola Rienzi Viterbo Gesuiti Roma Romano Accademia Nobili S. Stanislao Kostka Noviziato Gesuiti Pio IX Pecci Pecci Perugia Perugia Volpb S S. Leone XIII Conte Morosi Conte Camillo Pecci Esente Guardia Nobile Nobile Del Val Fotografìa F De-Federicis Segreto Partecipante Card Stato S. Pio X Benevento Spoleto Perugia Pecci Nunzio Bruxelles Leopoldo I Italia Perugia Stato Perugia Pecci Vita Gesù Renan Pecci Perugia Pio IX Camerlengo Roma Pio IX Conclave Camerlengo Casa P Sasso Oneglla Leone XIII Pio X Gregorio XVI