Almanacco Italiano 1904 (parte seconda) di
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di mezzo secolo medico condotto ad Appiano, antico cospiratore e combattente nelle Cinque Giornate, a Treviso, a Vicenza e fra i garibaldini del 1859. t Appiano (Como), maggio.
Grimaldi del Poggetto conte Stanislao, n. Chambéry 1825, già combattente nelle guerre del 48-49, poi dilettante di pittura, di scultura, di studi storici: è suo il monumento ad Alessandro LaMarmora in piazza Bodoni a Torino, t Torino, maggio.
Grondona Felice, milanese, di a. 82. Nel 1843 pel primo in Italia fabbricò vetture ferroviarie. t Milano, agosto 1902.
Grosso prof. Stefano, padre somasco, n. ad Albissola Marina, esimio letterato e latinista valente. Era socio dell'Accademia della Crusca e fu amicissimo di Manzoni e di altri illustri letterati, t Celle Ligure, sett. 1903.
Guaita nob. Giuseppe, antico cospiratore, già sottoprefetto a Monza, quindi prefetto a Como e a Sondrio, t Milano, 21 marzo.
Gualandi ing. Francesco, architetto stimato, prof. all'Accademia di B. A. t Bologna, dicembre.
Guastalla Enrico, n. a Guastalla 1828, partecipò a tutte le campagne garibaldine ed ebbe dal Garibaldi il titolo di " colonnello n che non abbandonò per tutta la vita. Datosi per breve tempo alla vita politica, fu deputato di Varese, e ripetutamente consigliere comunale di Milano. Fu presidente appassionato ed instancabile del Museo delEnrico Guastalla.
Risorgimento e di numerosi Comitati per monumenti e ricordi patrii. Fu anche finanziere assai stimato, t Milano, 28 sett. 1903.
Guelpa don Delfino, di 23 anni, direttore della Vita biellese, sacerdote di attitudini battagliere, e fervente apostolo della democrazia cristiana, f Vercelli, novembre.
Guglielminetti Cesare, n. ad Asti 1846, colonnello di cavalleria in poslz. ausiliaria, già comandante il reggimento lancieri Aosta, t Torino, aprile.
Guicciardi nob. avv. Gaudenzio, già sindaco di Sondrio, sua città nativa, poi consigliere delegato alle prefetture di Roma e di Milano; ora rappresentava la sua provincia nella Commissione Centrale della Cassa di Risparmio, t Milano, 29 maggio.
Gli olii d'oliva della Casa P. Sasso e
Guidotti Camillo, tenore reputato, t Napoli, marzo.
Hardy Emilio, industriale e uomo politico belga, n. 1828. Ingegnere delle miniere, deputato appartenente al partito liberale, t Quaregnon, 14 agosto 1902.
Hassenstein Bruno, n. Ruhla (Turingia) 1839, eminente cartografo, allievo e successore del Petermann; era incaricato della parte cartografica delle celebri Mittheilungen fondato dal Petermann stesso, t Gotha, 27 agosto 1902.
Hauser Walther, uomo di stato svizzero, nato 1837, presidente della confederazione nel 1892 e nel 1900. t Berna, 22 ottobre.
Hautefeuille Paolo, di a. 66, chimico e mine-ralogo francese, membro dell'Accademia delle scienze, t Parigi, 7 dicembre.
Helfy Carlotta, vedova del grande patriota ungherese Helfy che fu intimo di Kossuth; era legata in amicizia con i più noti fra i patrioti italiani, f Trieste, agosto 1903.
Hermann Emanuele, di a. 63, professore al politecnico di Vienna; nel 1869 lanciò per il primo l'idea della cartolina postale. 115 luglio 1902.
Heylli Giorgio, letterato francese, n. 1833. tll ottobre.
Hofmann Enrico, di a. 60, musicista tedesco, t 14 luglio 1902.
Holmes Augusta, n. Parigi 1854, compositrice di musica: il suo lavoro più applaudito fu il Trionfo della Repubblica, cantata per l'Esposizione del 1889. t Parigi, 28 gennaio.
Honorati march. Enrico, di Jesi, t Roma, febbraio.
Horak Venceslao, gran maestro generale dell'ordine cavalleresco dei tt crociati. „ t Praga, agosto 1902.
Huguot Vittorio, di a. 67, pittore orientalista francese, t Parigi, agosto 1902.
Indelli avv. Luigi, già magistrato, deputato alla Camera pei collegi di Frosinone, Monopoli. e Bari I, dalla legisl. 12» alla 17» e rieletto nella 21» e 22» per Monopoli.t Roma, 20 febbraio.
Ingiannl F., medico, nel 1860 a Palermo durante l'incendio dell'Ospedale di S.Anna, salvò sulle proprie spalle Benedetto Cai-roli e altri feriti, t Genova, agosto 1902.
Isnenghl Enrico, uno dei Mille, t Bergamo, luglio 1902.
Ivanovic, compositore rumeno, ispettore generale delle musiche militari. Scrisse i val-zers Sulle rive della Ne va, Le onde del Danubio e circa dugento altri ballabili, t 2 ott.
Jacquot Leone Giuseppe, generale francese d'artiglieria, n. 1821, fece le campagne d'Italia, Marocco, Kabilia e del 1870-71. t Tho-non-les-Bains, 12 agosto 1902.
Jancsi Voros, ungherese, direttore d'orchestra, n. 1826. Prima prese parte alle guerre d'indipendenza dell'Ungheria, pei conquistò come direttore d'orchestra una vera celebrità, t Raab, 5 ottobre.
Janovich, capo socialista della Polonia russa, t suicida a Irkutsk, dove era esiliato, agosto 1902.
Karantzen Vladimiro, pittore russo, n. ISiS, professore e membro dell'Accademia imperiale di belle arti. Pittore sopratutto di paesaggi, t Pietroburgo, 6 ottobre.
F.< di Oneglia sono gli unici perfetti.
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