Almanacco Italiano 1904 (parte seconda) di
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Karaveloff, di a. 53, uomo politico bulgaro, più volte ministro e presidente del Consiglio; egli indusse, nel 1884, il principe di Battenberg ad occupare la Ruinelia. t Sofia, 6 febbraio.
Karolyi contessa Carolina, natii Zichy, di a. 85, che ebbe molta parte nella rivoluzione ungherese del 1818. t Budapest, gennaio.
Keller Filippo, di Norimberga, di a. 70, prof, di fisica sperimentale all'Università di Roma, autore di importanti studi sul magnetismo terrestre; vegetariano convinto, t Roma, 19 maggio.
Kensit, celebre per la sua crociata antiritualista con cui si opponeva all'introduzione delle cerimonie cattoliche nel rituale aq-glicano. t in seguito a ferita prodottagli da un avversario religioso con un paio di forbici a Liverpool, 9 ottobre.
Keudell (von) barone Carlo, già ambasciatore tedesco presso il Quirinale dal 1S76 al 1887. t Neumark, 27 aprile.
Kitt Enrico, n. Zurigo 1819, da oltre 55 anni pastore della comunità evangelica di Bergamo. t Bergamo, 30 gennaio.
Kodermann Giorgio, n. Pirano d'Istria 1835, attore drammatico; aveva esordito nel 1845 con Gustavo Modena, cessò essendo in compagnia con Ernesto Rossi, t Milano, giugno.
Kopf (Von) Giuseppe, n. nel Wùrtemberg 1827, scultore tedesco, stabilito a Roma sin dal 1852. t Roma, 2 febbraio.
Krafft-Ebing Riccardo, n. Maunheim 1840, famoso psichiatra, professor© all'Università di Slrasburgo, poi di Graz, autore di opere classiche, particolarmente quelle sulle Psicopatie sessuali, t Graz, 24 dicembre.
Krnmm Pietro, di a. 79, proprietario della più antica ditta di Lombardia nell'industria cotoniera, per circa un quarto di secolo sindaco di Carate Brianza. t Milano, 8 ottobre.
Krupp Federico, consigliere intimo dell'imperatore di Germania e celebre per le sue fonderie di cannoni. Passava buona parte dell'anno a Capri, e ultimamente era stataFed erico Krupp.
iniziata contro di lui dai socialisti una campagna accanita, accusandolo di aver fatto rivivere a Capri le orgie obbrobriose di Tiberio. t Essen, 22 novembre.
Ladvocat Michele, generale francese, già comandante della piazza di Parigi, veterano della campagna di Crimea, t Parigi, febb.
Laffltte Pietro, discepolo prediletto di Augusto Comte, suo esecutore testamentario, e successore nella direzione della scuola positivista. t Parigi, 4 gennaio.
Card. Ledochowski.
Laffranchlni Francesca, n. Esine in Valcamo-nica 1875, scrittrice di poesie e novelle gentili. t Brescia, 10 gennaio.
La Noè, generale francese, n. Limoux 1836, si segnalò pei suoi lavori di cartografia e geologia, collaboratore del Margerie nell'opera Les fonnes da terrain. t Parigi, 1 settembre 1902.
Lantermino don Giacomo, parroco di Crissolo, noto per le sue numerose ascensioni sul Monviso. 1 Sai uzzo, dicembre.
Lanza e Filangieri Giuseppe principe di Mirto e conte di San Marco, t Palermo, dicembre.
Lanzavecchia avv. Edoardo, consigliere provinciale; deputato per due legislature del collegio di Gavlrate Luino. t Gavirate, settembre 1902.
Lanzi dott. Alessandro, direttore degli uffici municipali di Trieste, patriota di sentimenti italiani. 1 Trieste, agosto 1902.
Lapi ing. Scipione, n. Apecchio (Urbino) 1857, uno dei primari editori d'Italia, proprietario di un grande stabilimento tipografico a Città di Castello ohe lasciò in proprietà al suoi operai, t Vallombrosa (Firenze), 3 settemb.
Larizza Vincenzo, napoletano, di a. 40, tenore del Teatro Imperiale di Vienna, t Napoli, 15 settembre 1902.
Larroumet Gustavo, n. Gourdon (Lot) 1852, segretario dell'Accademia di Belle Arti, critico drammatico del Temps dopo la morte di Sarcey. t Parigi, 25 agosto 1903.
Lattes Giuseppe, di a. 64, maggior generale nella riserva, t Venezia, luglio 1902.
Lazare Bernardo, n. Nìmes 1865, romanziere ; diventò famoso per la sua campagna contro l'antisemitismo e per la riabilitazione di Dreyfus. t Parigi, 1° settembre 1903.
Lebano avv. Vincenzo, di Salerno, uno dei più chiari avvocati commercialisti d'Italia, t Cava dei Tirreni, 13 settembre 1902.
Lecchi Clotilde, di a. 68, medichessa empirica, famosa per la cura della sciatica, t Cassano d'Adda, 19 marzo.
Ledochowski Miecislao, cardinale polacco, n. Gorki 1S22. Era primate di Polonia e arci-
Gli olii d'oliva della Casa P. Sasso e F.< di Oneglia sono gli unici perfetti.
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