Almanacco Italiano 1904 (parte seconda) di
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Mitilineu Michele, che fu ministro plenipotenziario di Rumenta a Belgrado, Bruxelles, Parigi e Costantinopoli: trattò anche la convenzione cItalia e la Rumenia. t Bucarest, gennaio.
Mocenigo conte Alvise V Giovanni, n.1823, cultore delle scienze fisiche, t Verona, marzo.
Modona Lionello, n. Cento Ferrarese 1841, cultore degli studi orientali, sottobibliotecario alla Biblioteca Palatina di Parma, t Parma, 20 agosto 1902.
Mohamed- Sald ben Hamud, sultano di Zanzibar, nel 1890 succedette a suo cugino Hamed ben Thwain. Seguì una politica anglofila. \ 17 luglio 1902.
Molloy Patrizio, di a. 110, muratore, t Torre Bembruta (Irlanda), marzo.
Monga Luigi, di a. 65, valoroso patriota veronese. t Verona, 4 gennaio.
Monmouton G., di 101 anni, decano delle Istituzioni di Francia, t Parigi, dicembre.
Montanaro prof. Carlo, direttore della Cassa di risparmio di Vercelli, t Vercelli, settembre 1903.
Montefiore Joseph Sebag, già console generale d'Italia, uomo ricchissimo e noto per la sua filantropia, t Londra, 19 gennaio.
Monti Luigi, n. Napoli 1836, già valente artista drammatico; fu ritenuto ccme il maggiore dei nostri amorosi; fu anche capocomico con varia fortuna; ora era prof, al Conservatorio di Musica e direttore della Scuola di Recitazione all'Accademia dei Filodrammatici. t Milano, 16 giugno.
Moraes-Barros (Prudente di), di a. 61, avvocato brasiliano, deputato, senatore, poi presidente della Repubblica (1E94-98). Il 6 novembre 1897 per poco non rimase vittima dell'attentato commesso contro di lui dal soldato Marcellino di Mello. t Piracical a, 3 d.cenibie.
'^yjiAntonio Mokdini.
Mordini avv. Antonio, n. Barga (Lucca) 1819, presidente del Consiglio di guerra in Sicilia sotto Garibaldi (1860), pei prodittatoreal posto di Depretls, deputato della 7* legislatura; nel 1863 arrestato a Napoli per ordine di Lamarmora. Fu ministro dei Lavori pubblici nel gabinetto Menabrea; prefetto di Napoli nel 1872; presidente del Comitato dei Sette per l'inchiesta sui fatti della Banca Romana ; senatore dal 1896. t Montecatini, 14 luglio 1892.
Morea monsignor Domenico, preside e rettore del civico collegio di Conversano (Bari), t Conversano, luglio 1902.
Morelli Denato, di a. 82, patriota calabrese, fece otto anni d'ergastolo, prodittatore di Garibaldi per la provincia di Cosenza, deputato di Cosen?a nella 8» e 15» legislatura, e di Rogliano Calabro dalla 9» alla 14», senatore dal 1889. t Rogliano Calabro, 9 ottobre.
Morgantl Giovanni, di Milano, maestro di musica e compositore, t Genova, aprile.
Mori Pietro, sindaco di Arezzo, t Arezzo, luglio 1902.
Morioiido Antonio, n. Canale d'Alba 1842, tenente generale in posiz. ausiliaria, t Messina, aprile.
Morisani Enrico, di Incisa Yaldarno. 1 Firenze, 14 febbraio.
Morris John, n. 1842, generale Inglese, già aiutante di Wolseley nella campagna di Egitto ; aveva preso parte alla spedizione dei Mille, t suicida a Londra, 6 ottobre.
Mosti-Trotti-Estense march. Tancredi, n. Ferrara 1826, senatore del regno,antico patriota e valoroso soldato delle I attaglio nazionali ; nel 1848 istituì ed equipaggiò a sue spes« il glorioso battaglione di bersaglieri del Po. t Ferrara, 16 maggio.
Mourier, di a. 47, da un anno direttore dell'Assistenza pubblica, t Parigi, agosto 1902.
Muggio Francesco, di a. 84, colonnello di fanteria a riposo, veterano del 1848 e 1849, 1859 e 1866, già tenore di buon nome, t Cuneo, febbraio.
Muhle ing. Enrico, andato in Abissinia nel 1S98 per l'impianto della rete telegrafica abissina, era stato nominato dal Negus direttore delle poste e dei telegrafi dell'Abissinia. t in viaggio di ritorno per l'Europa, luglio 1903.
Muhlfeld Luciano, n. Parigi 1870, romanziere e critico drammatico; quando non era più vivo ebbe buon successo il suo ultimo romanzo, l'Associée. t Parigi, 1® dicembre.
Munaro Domenico, di a. 30, giornalista e critico d'arte, redattore del Gazzettino di Venezia. t Venezia, agosto 1902.
Muntz Eugenio, n. Soultz-sous-Forèts (Bas-Rhin) 11 giugno 18*5, storico d'arte, specialmente studioso dell'arte italiana del Rinascimento, che illustrò con un numero straordinario di pubblicazioni, di cui le più importanti sono: Les urts à la cour des pa-pes, Les précurseurs de la Renaissance, Raphael, Histoire de l'art pendant la Renaissance (opera capitale, ma rimasta incompiuta), Léonard de Vinci, Pétrarque et sesPREMIATO DENTIFRICIO DI MIGONE E C.
( Vedi annunzio di fronte al frontespizio).
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