Almanacco Italiano 1911 di
- 15 -
cessive quando era ancora lontanissima dalla proseguita che sia secondo le leggi geometri-terra e le si avvicinava rapidamente. Basta che, fa intravedere la via che la Cometa sarà confrontarla con le stelle per accorgersi quan- per tenere in seguito. Ho detto facile relato ha camminato in so1 e'More;ed anche,come tivamente, ma questa facilità non esclude non vi sia alcuna idea di stiascico o coda, punto, anzi, essenzialmente suppone in chiconduce le osservazioni, scienza sicura e lunghezza di calcoli astronomici molto pazienti. Così per esempio, la Cometa di Brorsen (si chiama così perchè venne scoperta da tale astronomo e le comete, In generale prendono il nome del loro scopritore), compie il suo giro Intorno al sole In 5 anni e mezzo, e quella Tuttle in tredici anni e due terzi. Quest'ultima descrive un'orbita molto allungata, perchè, mentre nel punto più vicino al Sole detto Perielio, non è distante che 300 milioni di km, al punto più distante, che si chiama Afelio, si trova a 2,200,000,000 km. Premesse queste notizie necessarie, passiamo ora al metodo di osservazione. Naturalmente ci vogliono I telescopi. Ora, trattandosi di astri di luce debole, e le comete sono per lo più debolissime, è necessario di raccogliere e portare al nostro occhio il maggiore numero che noi possiamo di raggi, e a eon-Cometa di Halley. — 6 febbraio 1910 20h. seguire lo scopo si costruiscono
telescopi di singolare grandezza,
Le Comete viaggian pel cielo. Vediamo e come si dice volgarmente, di grande aper-donde vengano, dove vanno e qual via ten- tura.
gono. Si sa che ogni pianeta si muove Intorno Siccome poi gli astri hanno un moto ap-ai Sole, non già a capriccio od a caso, ma ob- parente e sfuggirebbero quasi subito dopo bedendo a certe leggi semplicissime e subii- puntati, se non si corresse, dirò così, loro mi ad un tempo, conosciute col nome del dietro, dietro, vi sono negli osservatori dei loro scopritore Giovanni Keplero.
Immaginando il Sole fermo nello spazio, i pianeti e le comete gli girano intorno secondo curve ellittiche. La causa che fa rotare intorno al sole i pianeti, è la forza detta di attrazione, perchè il sole e i pianeti si attirano fra loro, e scambievolmente, a dir così, si sorreggono, nella indefinita estensione dello spazio.
Ora anche le Comete girano intorno al Sole, e compiono delle curve talvolta ellittiche e allora tornano a breve o a lunga scadenza vicino al Sole, e così a farsi rivedere più o meno bene da noi; tale altra volta, invece, descrivono curve paraboliche o iperboliche dette in matematica, aperte, e queste Comete allora, dopo essere passate vicino al nostro Sole, riprendono il loro volo per ignota destinazione, senza farsi più rivedere.
Gli astronomi dopo tre osservazioni esatte, possono calcolare e precisare la stiada che terrà o tiene una Cometa e segnando i tre imiti determinati che essa ha Cometa di Halley. — 7 febbraio 1910 19h30m. occupato successivamente nelcielo, riesce relativamente facile di far pas- congegni speciali di orologeria, i quali fanno Bare per questi tre punti una linea, la quale, -muovere il canocohiale, e lo fanno ruotare
| |
Almanacco Italiano 1911
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze 1904
pagine 710 |
|
Pagina (190/461)
|
Cometa More Cometa Brorsen Tuttle Sole Perielio Afelio Halley Comete Intorno Siccome Sole Giovanni Keplero Sole Comete Sole Sole Comete Sole Cometa Cometa Halley Bare Cometa
|