Almanacco Italiano 1911 di
SETTEMBRE 1911
— 112 —
(37a Settimana)
29 Domenica! © s- Ermelina, vergine.
303-64 , Onorata a Meldraért,
-presso Hugard. Morì
verso l'a. 595. — B. Angelo d'Acri (Calabria), cappuccino, nato l'a. 1669, morto nel 1739. — Ss. Giacinto e compagni, martiri, ricordati a Caggiano (? Salerrol. — S. Eusebia, verg., m. (sec. III-IV), onorata a Bergamo. — B. Benvenuta Boiani, ricordata a Cividale del Friuli.
Memorandum. — Fiera di cavalli a San Bonifacio (prov. di Verona). Dura due giorni. — Da oggi fino alla prima domenica di giugno a Napoli si paga la campagna ai portieri dalla mezzanotte in pòi. — In Barra, presso Napoli, festa popolare detta dei Gigli.
30 Lunedì I ss. Marc, e Cassiano.
303-63 Martirizzati l'a. 293.
-• — S. Germano, vescovodi Capna, dal 518 al 541 circa. — S. Gerardo, vescovo di Potenza, morto verso l'a. 1120. — S. Cherubino, martire. — S. Saturnino, vesc. e mart. nella Gallia (250). Romano di nascita, si recò nella Gallia verso il 245 mandatovi da papa Fabiano, dove convertì gran numero d'infedeli, non essendo ancorala religione cristiana propagata in quella regione.
Memorandum. — 3 P. Q. a ore 7.42».— Fiera a Varese. — Nella provincia di Cagliari resta vietata da oggi la caccia ai cervi, daini e mufloni.
31 Martedì I S>. Alfonso Rodriguez.
304-63 Nato l'anno 1531, —-'m. nel 1617. — S. Antonino, vesc. di Milano, verso gli anni 655-661. — S. Germano, patriarca di Costantinopoli. Visse al tempo di Leone Isaurico e col grande Damasceno fu insigne oppugnatore dell'iconoclasta imperatore. Cacciato in esilio, vi morì nonagenario.
Memorandum. — Si chiudono oggi in alcune province diverse caccie speciali, che durano un solo mese o anche meno (vedi I°e 10 ottobre). Nella provincia di Sondrio si chiude la caccia al camoscio e al gallo di montagna.
1 Mercoledì ! 8 Festa di tutti 1 Santi-
305-61 Ordinata per tutta la
-Chiesa da papa Sisto IV
(1475). — Ss. Cesario, diacono, e Giuliano, prete, martiri a Terracina (sec. I?). — S. Severino, monaco, confessore, onorato a Tivoli.
Memorandum. — Festa civile legale. Sono chiusi anche 1 musei e le gallerie. — Si pubblicano i ruoli suppletivi delle Imposte dirette, e restano depositati per otto giorni negli uffici comunali. — Apertura della caccia con segugi e cani da corsa nella provincia di Cuneo: della caccia oi quadrupedi nelle prov. di Napoli e di Roma. — Da oggia tutto marzo è vietata la pesca del gamberi d'acqua dolce. — Estrazione del Prestito a premi della Croce Rossa Italiana. — Estrazione pel rimborso delle Obblig. FF. Palermo-Marsala-Trapani (2» emissione). — Estrazione Prestito comunale.di Genova 1863 e 1893; Ferrate Sicule Occid. (2» emissione). — Scadenza dei cuponi del Prestito a premi e frutti della città di Napoli (1868). — Oggi a Firenze si cambiano gli alk-ggi; e nelle Romagne scadono gli affitti rustici.
2 Giovedì
306-60
Ì Commemorazione di tutti i Fedeli Defunti.
Fin dal IV secoloerano stabilite orazioni speciali pei morti, non solo nel giorno del decesso, ma anche nel terzo, nel settimo, nel trigesimo e nell'anniversario annuale. Il primo a fissare la commemorazione dei morti fu S. Oddone di Cluny, che volle fosse nel giorno che seguiva la festa dei Santi. — S.Giusto, martire l'a. 2S7, patrono di Trieste. — S. Vittorino, vescovo e martire, nell'alta Pannonia, e precisamente in quella parte che ora costituisce la Stiria (290-304). È ricordato da S. Girolamo. — S. Marciano, anacoreta nella Siria, la cui morte si ascrive al 387.
Memorandum. — Oggi sono chiuse le scuole e le biblioteche governative. — A Perugia, fiera dei Morti. Dura 8 giorni. — Fiera detta dei Morti a Corigliano Calabro. Dura 3 giorni. — Festa di precetto nella città e territorio di Trieste, per la ricorrenza di S. Giusto, patrono principale della città; la commemorazione dei Fedeli Defunti è trasportata al 3.
3 Venerdì I S- Uberto, vescovo.
307-59 I Successe a S. Lamberto nel vescovato diMaestrieht. E invocato come patrono de'cac-ciatori. Morì l'a. 727. — S. Silvia, madre di s. Gregorio Magno (sec. VI).
Memorandum. — Anniversario del combattimento di Mentana (1867).
4 Sabato 308-58
S. Carlo Borromeo.
Infaticabile arcivesc. J di Milano. Nacque nellarócca di Arona il 2 ottobre del 1538. Suo zio pp. Pio IV (Medici) lo creò cardinale, gli conferì l'arcivescovado di Milano e la carica di grande penitenziere. Fu di una carità singolare; e quando infierì la peste, mise più dì una volta a cimento la sua vita stessa per soccorso dei miseri appestati, aprendo la sua casa ai bisognosi e provvedendoli di cibi e di vesti. Promosse il concilio di Trento, e fu severo correttore della disciplina ecclesiastica. Morì a 45 anni, nel 1584. — Nel Canton Ticino festa di precetto.
Memorandum. — Festa nazionale della Svezia. — Oggi finiscono in tutta Italia le ferie annuali del Fóro giudiziario. — Estraz. rimborso Obblig. Canale Cavour.
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Almanacco Italiano 1911
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze 1904
pagine 710 |
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Pagina (287/461)
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Settimana Domenica Onorata Meldraért Hugard Angelo Acri Calabria Caggiano S. Eusebia Bergamo Benvenuta Boiani Cividale Friuli San Bonifacio Verona Napoli Barra Napoli Gigli Lunedì I Cassiano Martirizzati S. Germano Capna S. Gerardo Potenza S. Cherubino S. Saturnino Gallia Gallia Fabiano Varese Cagliari Martedì I S S. Alfonso Rodriguez Nato S. Antonino Milano S. Germano Costantinopoli Leone Isaurico Damasceno Sondrio Festa Santi- Ordinata Sisto IV Giuliano Terracina S. Severino Tivoli Imposte Cuneo Napoli Roma Prestito Croce Rossa Italiana Obblig Prestito Genova Ferrate Sicule Occid Prestito Napoli Firenze Romagne Fedeli Defunti S. Oddone Cluny Santi Giusto Trieste S. Vittorino Pannonia Stiria S. Girolamo S. Marciano Siria Perugia Morti Morti Corigliano Calabro Trieste S. Giusto Fedeli Defunti I S- Uberto I Successe S. Lamberto S. Silvia Magno Mentana Carlo Borromeo Milano Arona Medici Milano Trento Canton Ticino Svezia Italia Fóro Obblig Cavour Morì Gerardo Romano Antonino Visse Severino Vittorino Girolamo Festa Giusto Morì Gregorio Nacque Pio IV Morì Canale
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