Almanacco Italiano 1911 di
SETTEMBRE 1911
— 121 —
(37a Settimana)
17 Domenica * Tcrza d'Avvento
^rVL secondo il rito romano, _<3i3l~:LO_I sesta di rito ambros.
S. Olimpia, vedova, nacque da nobile famiglia e ad una rara bellezza unì una profonda virtù. Sposa all'intendente privato di Teodosio il Grande, rimasta vedova, fu consigliata dall'imperatore a sposare un suo parente, ma resistette e furono inutili preghiere e minacce. Sequestratile i beni, non si lamentò punto. Ebbe l'officio di diaconessa presso la Chiesa di Costantinopoli. Mori l'a. 510. — S. Lorenzo, monaco di Subiage (Migne; Sollago). — S. Ottilia, religiosa, protettrice dell'Alsazia (secolo Vili) dove è ricordata con culto speciale.
Memorandum. —..................................
18 Lunedì ' s- Desiderato.
353-14 Monaco dell'abbazia di --Fontenelle, ove si santificò nella pratica delle più austere virtù. Morì verso la fine del secolo VII. — S. Eusebio, vescovo di Sutri (anno 465). — S. Graziano, vesc. di Tours, verso la metà del III secolo. Costante nel suo zelo, non si lasciò vincere nè dalle contradizioni, nè dai patimenti, e si diede alla conversione degli infedeli. Per sottrarsi alla persecuzione, radunava il suo gregge in luoghi sotterranei, e vi celebrava santamente i divini misteri. Il suo nome rimase alla cattedrale. Dopo le diverse traslazioni fatte della sua salma, questa fu arsa dagli Ugonotti nel 1562.
Memorandum. — Estraz. ammortizz. Obbligaz. Canali Cavour 1862.
19 Martedì I s-
353-13 Matrona romana (se-
-' oolo III-IV). Fu celebrela Basilica Fausta, unita presentemente alla basilica di S. Ambrogio a Milano. — S. Ebc-rardo, o Berardo Paleara, benedettino, vesc. di Teramo, dal 1115 al 1122. - S. Maria degli Angeli, verg., fu lustro dell' ordine carmelitano. Morì 1' anno 1717.
Memorandum. — Estraz. del Prest. Città di Napoli ISol e 1877. — Oggi, secondo il calendario giuliano o greco-russo, festa di San Nicola di Bari, protettore della Russia.
20 Mercoledì! s- Giovanni Marinone.
354-13 Prestò preziosi ed
-eroici servizi durantela peste del 1528. Morì a 72 anni, nel 1562. Fu benemerito della città di Napoli, avendovi fondato un monte di pietà. — S. Filogonio, vesc. d'Antiochia, morto nel 353 (Migne). — S. Domenico, vescovo di Brescia, circa gli anni 613-617. — Primo giorno delle tempora d'inverno.
Memorandum. — © L. N. a ore 16,40"». — Nascita deila Principessa Maria Laetitia, Duchessa d'Aosta (1866).
21 Giovedì I S- Pietr0 Canisio.
355-11 Gesuita, fu mandato -'in Germania per combattere l'eresia di Lutero, e morì a 76 anni nel 1597. — S. Tommaso, apostolo (seo. I). — S. Temistocle, martire.
Memorandum. — Anniversario della vittoria di Agordat sui Dervisci (1893), festeggiato nella Colonia Eritrea. — Pagamento delle pensioni governative di seconda categoria (superiori a L. 500, ma non a L. 2000 annue).
22 Venerdì I s* Flaviano, martire,
356-10 , Patrono di Monte-
—:---1 fiascone. — S. Ischirio-
ne, martire in Egitto durante la persecuzione di Decio. — S. Gherardo dei cavalieri di Malta, fiorentino. Fu zelatore della redenzione dei Cristiani, e spese la sua vita nella cura degli infermi. Morì nonagenario nel 1258. — Secondo giorno delle tempora.
Memorandum. — Solstizio d'inverno. — È il giorno più brève dell'anno. — Entra il Sole in Capricorno, e comincia l'Inverno astronomico.
23 Sabato
357-9
S. Sèrvolo.
Rattratto di corpo,
-fu obbligato a vivere dimendicità, e tali furono le sue virtù e in grado così elevato, che fu poi onorato qual santo, alla sua morte, avvenuta l'a. 590. — S. Vittoria, vergine, martire, ricordata a Piacenza (sec. IV-V). Fu una vittima della persecuzione di Decio. Un giovane romano le aveva proposto la sua mano, ma ella rifiutò recisamente. Un tale rifiuto inasprì il giovane, che sospettandola cristiana, la denunciò ai tribunali. Il giudice, non potendo ottenere che la giovine sacrificasse agli dèi, la ft ce uccidere. — Terzo giorno delle tempora.
Memorandum. — Oggi si chiudono gl'istituti tecnici e i licei. Per i primi è vacanza fino al 2 gennaio inclusive. — In molte città stanotte si ha il curioso spettacolo del mercato del pesce per la vigilia di domani, che a Roma è chiamato il CotCìo.
| |
Almanacco Italiano 1911
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze 1904
pagine 710 |
|
Pagina (296/461)
|
Settimana Domenica Tcrza Avvento Olimpia Teodosio Chiesa Costantinopoli S. Lorenzo Subiage Migne Sollago S. Ottilia Alsazia Vili Lunedì Monaco S. Eusebio Sutri S. Graziano Tours Ugonotti Cavour Martedì I Matrona Basilica Fausta S. Ambrogio Milano S. Ebc-rardo Berardo Paleara Teramo S. Maria Angeli Prest Napoli ISol San Nicola Bari Russia Mercoledì Marinone Prestò Napoli S. Filogonio Antiochia Migne S. Domenico Brescia Principessa Maria Laetitia Duchessa Aosta Giovedì I S- Pietr Canisio Gesuita Germania Lutero S. Tommaso S. Temistocle Agordat Dervisci Colonia Eritrea Venerdì I Flaviano Patrono Monte- S. Ischirio- Egitto Decio S. Gherardo Malta Cristiani Sole Capricorno Inverno Sabato Sèrvolo S. Vittoria Piacenza Decio Roma CotCìo Sposa Mori Lorenzo Morì Eusebio Obbligaz Canali Ambrogio Maria Morì Città Giovanni Morì Domenico Tommaso Pagamento Morì Vittoria
|