Almanacco Italiano 1911 di

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      vato prezzo non fu l'ultima ragione gorio 195, e la cui facciata è intera-per cui l'industria relativa venne ab- mente in musaico, non sa che cosa bandonata. Ora, la decorazione in inu- ammirare di più : se le grandi spec-saico ò messa a portata di tutte le chiere dalle cornici di vetro, adorne di borse che sieno soltanto ben fornite : il corolle e di pètali bizzarri, se i quadri lavoro per intelligenti o pratiche inno- di sommi pittori riprodotti in musaico vazioni, può essere compiuto in Vene- con tal perizia che non sembrano ottenuti a via di pozzetti di vetro, bensì dall'espertissimo pennello di un copista.... oppure l'accolta sva-riatissima, iridiscente, enorme di cristallerie di Murano che fanno, d'ogni sala, l'aiuola variopinta di un giardino incantato.
      Non parlo della ricchissima esposizione di mobili scolpiti, d'ogni stile, perchè l'argomento esce dall'ambito vetrario, nel quale mi sono aggirata fin qui.
      Le vignette, che fiancheggiano queste mie parole meglio le illustrano: ima, rappresenta una colossale lumiera e l'altra un quadro in musaico: la Risurrezione.
      ? * *
      Ma per comprendere ed ammirare, in uno sguardo solo, la intera storia della gloriosa industria vetraria, bisogna recarsi al Museo di Murano. Il Museo è posto nel palazzo Giustinian ed § anche sede del Municipio. E di stile barocco, ma elegante e simpatico. La bella sala delle sedute consigliari ha un affresco che copre tutto il soffitto la Gloria di San Lorenzo Giustiniani, opera lodatissima di Francesco Zugno. Sulle pareti spiccano magnifici e gigan-Mosaieo della Ditta Erede Dott. A. Salviatl e C.° teschi specchi originali diMurano ed alcuni arazzi fa-zia stessa (e non, come in antico, sul mosi, probabilmente eseguiti su car-luogo) per venire spedito ove che sia, toni di Luigi Vivarini, il vecchio. pronto ad essere applicato sullo vòlte, Inoltre la sala è adornata di grandi sulle pareti, sui pavimenti. Ogni qua- quadri in musaico rappresentanti i ri-dro, classico o moderno, può venir ri- tratti di Vittorio Emanuele II, di Ga-prodotto, ogni disegno, ogni sagoma: ribaldi, di Cavour, di Dante Alighieri gli artisti della Ditta Erede Salviati non — e dei benemeriti Vincenzo Zanetti, conoscono difficoltà. Antonio Colleoni e Antonio Salviati,
      Chi si aggira nei magnifici saloni a cui i muranesi debbono il risorgi-d'esposizione del palazzo che la Ditta mento della loro industria tradizio-possiede sul Canal Grande, San Gre- naie.
      L'Emulsione di Olio Sasso è preferibile a tutte le emulsioni di olio di merluzzo.


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Almanacco Italiano 1911
Piccola enciclopedia popolare della vita pratica
di
Bemporad Firenze
1904 pagine 710

   

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