Processo originale degli untori di
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dice, et sendo Commissario di Porta Ticinese et praticando per Porta Ticinese, non è verisimile, che non sappi se vi sij alcuna novità, particolarmente in materia di questi ontumi, sendo anche cosa, che appartiene al suo ufficio.
Respondit* se mi sto sempre fuori di Porta Ticinese à far condur via morti, et amalati.
Dettoli j che ne anche questa è scusa bastante, tanto più essendo di necessità di praticare in Porta Ticinese se non fosse per altro, almeno per 1' occasione d'andar raccogliendo li morti, et amalati.
Respondit, è perche vado poi via à far li fatti miei.
Dettoli, che dal processo appare, che hieri mattina furono onte le muraglie delle case di questa Città in diversi luoghi di Porta Ticinese per la qual causa furono accesi fuochi, et abbracciati in diverse parti dove si scoprivano tali onti ; il che è cosa publica, non solo per Porta Ticinese mà per tutto Milano, e però dica per qual causa nega cosa tanto notoria, non admettendoli la scusa , che non prattichi per Porta Ticinese, volendo la raggione, che per il domicilio, et per 1* officio vi prattichi più, che in altre parti della Città.
Respondit, non dico, che non praticassi; dico, che non l'hò saputo.
Dettoli3 che hà detto liberamente di non pratticare per Porta Ticinese, e però dica perchè neghi cosa tanto chiara, et tanto notoria.
Respondit, dico, che pratticavo per Porta Ticinese, mà di questi onti non sò, nè ho inteso cosa alcuna.
Ad aliam tdt, li Deputati con quali andai hieri alla Vedrà de Cittadini li conosco solamente di vista, ma uou di nome.
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