Processo originale degli untori di

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      molto bene considerata la robba, che è in quella cai-dara posta nella corte del Barbiero Gio. Giacomo Mora, havendola con un legno fatta sollevare dal fondo, et hò visto esser di color brutto, et di materia viscosa, et hà della qualità della colla di carnuzzo, ma precisamente io non saprei dire, che cosa fosse, solo, che è viscosa, on-tuosa, et di cattivo odore, del resto io non hò mai osservato, che cosa faci il smoglio, dico bene, che per rispetto dell' ontuosità, che si vede in detta acqua, può esser causata da qualche panno ontuoso lavato, come man-tili, tovaglie, et simili, ma perche in fondo di quell'acqua vi hò visto, et osservato la qualità della residenza, che vi è, et la quantità in rispetto alla poca acqua, dico, et concludo al mio giuditio non poter esser in alcun modo smoglio.
      Hò di più visitato li vasi, et unguenti, et acque, trovatoli in casa, et dico, che questa non è mia professione.
      Interrogato, se sà, che materia possi haver causata quella residenzaResponditj io non lo sò, ma già hò detto, che pare come colla di carnuccio.
      Interrogatoj che giuditio fà de vasi, et unguenti, et acque à lui mostrateResponditj questa non è mia professione, però per rispetto di quel vaso d'elettuario, io l'hò per elettuario reale, et del resto come dell' oro potabile, et dell' oglio filosoforum, mi pare cosa strana l'ha vere in tanta quantità , però di questo bisognarà parlarne con li distilatori.
      Examinatusque successive coram ut supra ex OJJi-tio Phisicus Io. Baptista Vertva , P. S. Laurcntìjj cetatis annorum 63. et S. g. r. suo iuramento


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Processo originale degli untori
nella peste del 1630
di
1639 pagine 464

   

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Barbiero Gio Mora OJJi-tio Phisicus Io Vertva S. Laurcntìjj Giacomo