Processo originale degli untori di
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Dìxity era sterco humano, smoimo, et di quella ma-t«i-ia, che esce dalla bocca de morii, che sono sopra li carri, qual materia, che esoe dalla bocca de morti me la diede detto Commissario Piazza, et me ne diede uno vasetto, qual io poi posi nella caldara, che è là in casa mia: qual vaso poteva tenere una libra di robba, la qual robba me la diede circa dieci giorni sono, et inanti eh' io dassi il vaso à lui trattassimo di questo sopra il corso di Porta Ticinese, lui et io solamente, et mi disse, che li facessi questa compositione, perche lui havrebbe lavorato assai, poiché si sarebbero amalate delle persone assai, et
10 havrei guadagnato assai col mio eletuario.
Ad alias ait, io di questo negotio non ne hò trattato con altri, ne meno n' hò datto ad altri, ne sò, che il Piazza babbi ontato altro che la vedrà de Cittadini, ei haveva detto Piazza l'onto del impicato, quale lo preservava dalla peste ongendosi li polsi.
Interrog. dicit, lui mi disse cosi > vorrei che facessimo qualche cosa per poter lavorar tutti duoi, et io li dimandai di quella materia., et esso me la portò: come facesse poi ad haverla, lui lo saprà.
Interrog. se altri sono intrigati in questo.
JResp. vi saranno li suoi compagni li Foresari, et il Baruello, cioè Gerolamo Foresaro, et suo figliuolo, et
11 Baruello genero del Bertone, li quali essendo compagni del Commissario havranno trà loro fatto questo.
Interrog. dove era quella materia brutta.
Resp. era in casa mia nel fornello, et la componevo di notte, acciò niuno Io sapesse, et la facevo di mia testa, et il sterco glielo mettevo per coprire quella materia pestilente.
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Commissario Piazza Porta Ticinese Piazza Cittadini Piazza JResp Foresari Baruello Gerolamo Foresaro Baruello Bertone Commissario
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