Processo originale degli untori di
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Intcrr. dicit, ne hò fatto quella sol caldara, qual era l'avanzo del vasetto dato al Piazza.
Interrog. ait, pigliavo il sterco, et lo mettevo nella caldara, et lo distemperavo con quello smogliazzo che era la dentro, et poi di quello ne pigliavo, et lo mettevo in uno baslolto, et Io mesedavo (0 con il vaso che il Commissario m'haveva datto, et bene incorporato tutto ne impivo il vaso, et buttavo via il resto nella vedrà-
Interrog. quanti vasi di detta compositione ne hà datto al detto Commissario, ed in quante volte, et da che tempo cominciò dargliene.
Resp. li ne ho datto parecchie volte, mà del numero non me ne raccordo, mox ad aliam interrogationem dicit, li ne hò datto cinque ò sei volte, et cominciai à dargliene dopo che fu fatto Commissario, et li vasi erano dt otto o dieci onze,;et gli ne hò datto di terra, et di vetro, et quello che mi diede lui era di terra.
Ad aliam alt, di detta materia me n hà datto una volta sola doppo che fu fatto Commissario die non mi raccordo del tempo preciso.
Interr. se tal cosa è fatta di comissione d'alcuno.
Resp: Sig. nò, mi trovandosi trà noi ne discoressimo.
Negai aliquemfuisseprcesentcmi?), quando li ha datto detti vasi.
Ad alias ait, io non hò visto di che colore fosse la materia che mi portò il Commissario, perchè era scuro quando lavoravo in questa materia, et lavoravo di notte quando gli altri erano à dormire.
Interrog. se sà, che altri habbino fatto taliattioni, es-
(t) In una ciotola e lo mescevo.
(a) Di«e nessuno esser stato presente éc.
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Piazza Commissario Commissario Commissario Commissario Sig Commissario
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