Processo originale degli untori di

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      mangiato quella creatura hanno le olle sotto terra, et fanno gì' unguenti, et li danno poi à quelli che ongano, et li danno quattro dople il giorno perche ongano le porte, perche quell'unguento tira più, che non À la calamita.
      Dicens ex se, bisognarebbe sapere chi è quel Banchiere che dà le quattro doble al dì, poiché detto Bertone non hà mai voluto dirlo.
      Ad aliam ait, vi sono tré, o quattro, che pratiicano sopra la piazza del Castello di Milano, quali fanno del bravazzo, et vanno in casa delle puttane, et io m'immagino, chè vadino eligendo in casa di dette puttane.
      Interrog. dicit, vi è uno che stà'igiù del ponte di P. C. quale non sò come habbi nome, mà è figliuolo di quello menescalco, che stàr giù di? detto ponte dalla parte di S. Giorgio, quale non fa altro, che ongej-c lui, et tre suoi compagni, quali .io non conosco , il ciò so perchè volevano, die io andassi ad ungere -con loro, et col Baruello, qual è pregione, et se non vi-è si troverà all'Hostaria di S. Paolo, dove per paura d'esser trovato si nasconde in canapa a poso alti vascelli (0.
      Ad alias (Ut, sò che s'ascondeva a poso li vaselli, perche me vi sóno trovato presente, perche addava à pigliar le canevette dell'onto hora à S. Paolo, et bora per contro alle colonne di S. Lorenzo in un' uschio, che và in cò dove stà un batidor da oro, et vi habita ancora detto Baruello, et hora andava con Gio. Battista detto l'inspiritato fuori di Milano, et si mettevano insieme otto, ò dieci, et si mettevano à mangiare per l'hostarie, et andavano ongendo per Milano.
      (i) In cantina dietro alle botti.


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Processo originale degli untori
nella peste del 1630
di
1639 pagine 464

   

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