Processo originale degli untori di
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Interrog. che dica dii sono quelli Ire, ò quattro che hà detto pratticar sopra la piazza del Castello.
Respondit, uno è il figliuolo di quello menescalco di Porta Cinese et l'altro stà presso il Ponte di S, Marco, qual è giovine grande, grasotto, vestito di verdone, et un'altro stà vicino alli Carmeni.
Et scrvatis servandis etiam cum iuramento tortura purgavit infamiam ét ratificavit omnia.
Etfuit reconsignatus, etc. animo etc.
Et die decimo eiusdem.
Iterum examinatus cum iuramento.
Inqiùt, saranno da cinque ò sei anni, che conosco il Baroello.
Jd alias ait, fu il Bertone che mi disse, che davano quattro dople il giorno à quelli che ongevano , et io li dissi, che non ne volevo ne quattro, ne sei, mà che volevo attendere à far li fatti miei, et con quell'occasione mi disse, che havevano fatto il detto onto con le bisse, et mi raccontò ancora, che dalle bisse et zatti facevano mangiare una creatura, il che mi disse due volte, et l'ultima volta me lo disse con occasione che dissi di voler tornar al quartiere, et lui mi disse, ò minchione, che più bel quartiere come star qui, et andar ad ongere le porte, e guadagnar quattro dople il giorno, mà bisogua però, che avertischi alli fatti tuoi, et questo me lo disse in Cittadella presso alla casa di Matteo Sasso, et mi disse, che le quattro dople le guadagnava ancora lui, et li altri da me nominali, et mi disse, che quello pagava detti danari era uno Banchiere, mà non me lo nominò.
Jnterrogatus dicit, detto Bertone haveva conoscenza di me, perche ero stato un' anno, et mezzo con il Ba-
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Ire Castello Porta Cinese Ponte Marco Carmeni Baroello Bertone Cittadella Matteo Sasso Banchiere Bertone
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