Processo originale degli untori di

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      — ilo —
      Si è visto ad un'armario in cucina tré olle assai grande con dentro robba liquida puzolente, cioìi liquida come acqua, et ivi a presso ancora uno vaso come sarebbe uno boccalone da oglio con dentro un poco di crusca di fermento; in un' altro cantone di detta cucina si è visto una basla con dentro robba liquida come la sodetta," et dall'altra parte dell'armadio si è visto uno pugnalino alla foggia di quelli, che adoprano li poveretti pieno di robba liquida come sopra.
      Examinata successive3 Maro ah ita de ChiecherisJa-mula dicti Baruelli cum iuramento.
      lnquit, sono cinque mesi, che servo al Baruello. Ad alias ait, con detto Baroello vi praticava un da-tiaro delli Besozzi.et Gerolamo Foresaro, quali giocavano insieme alle carte.
      Interrogato, se li sudetti portavano inanti, et indietro cosa alcuna.
      Respondit, Sig. nò, ma il mio padrone si, che portava inanti, et indietro diverse cose, et fra le altre due canevetine piccole, et longhe un detto, et mezzo al longo, con dentro robba di color nero, et la portò a casa doi mesi sono mentre venesse à casa con Bertone suo cognato , mà le fece poi portar via.
      Ad alias ait, dicono, che detto mio patrone sij pregione, perche pratticava col Foresaro.
      Interrogato, se sa dove si fabricasse la robba, che era in dette canevette.
      Respondit, viddi questa Quadragesima, se ben mi raccordo eh' il detto mio padrone, et suo cognato Pietro Gerolamo Bertone alla mia presenza fecero bollire un non sò che in una pignatta, quale boli più de due


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Processo originale degli untori
nella peste del 1630
di
1639 pagine 464

   

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